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Anzio, CasaPound protesta contro il degrado: sacchetti ‘finti’ lungo la recinzione

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Una decina di ‘finte’ buste di immondizia con il logo della ‘bandiera blu’ ed uno striscione con su scritto ‘Basta degrado’ sulla recinzione della sede dell’Assessorato all’ambiente a Villa Adele, questa è la sorpresa che ha accolto il delegato ed il suo staff stamattina.

“Abbiamo deciso di concretizzare le migliaia di proteste inascoltate di cittadini e turisti della nostra città – esordisce la nota di CasaPound – inerenti lo stato di abbandono di quella che, specie in questa stagione, dovrebbe essere una città turistica vestita con il suo abito migliore”.

“Non solo il centro ma soprattutto le periferie versano in condizioni mai viste. Il servizio di raccolta rifiuti sembra non essere in grado di far fronte alle tonnellate di materiale da raccogliere, l’incivilta di alcuni e la mancanza di controllo fanno il resto”.

“È l’ennesima dimostrazione – continua la nota – dello scarso impegno di questa amministrazione giunta ormai ai titoli di coda, già pronta forse a consegnare la città ad una giunta a cinque stelle”.

“Pretendiamo – conclude CPI – che dimostrino di avere invece un minimo residuo di rispetto per Anzio monitorando seriamente l’operato della ditta appaltatrice e installando un servizio di videosorveglianza necessario a colpire gli irresponsabili che continuano ad abbandonare rifiuti di ogni genere, specialmente in prossimità delle isole ecologiche e nelle aree periferiche del territorio”.

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