“Non ci hai avvisato che la pizza era pronta”. Per questo banale motivo due rom hanno aggredito e minacciato di morte il cuoco e un cameriere di una pizzeria tra Ardea e Aprilia. È successo ieri sera in un locale in via Apriliana, all’angolo con via Laurentina: una zona che appartiene per competenza territoriale ad Aprilia, ma che geograficamente è molto più vicina ad Ardea, soprattutto se si calcola la distanza con e rispettive caserme dei carabinieri: poco più di un chilometro quella rutula, una quindicina quella apriliana. E, proprio per questa assurdità, spesso terra di nessuno. Ieri due coppie di rom, che vivono in via Fossignano, sono andate a cena nella pizzeria di via Laurentina, a poca distanza dall’ingresso della villa del Maestro Giacomo Manzù. “Verso le 22.30 – raccontano i gestori del locale – sono entrate nel locale due coppie. Le due donne erano entrambe incinte. Dopo aver ordinato, i due uomini si sono recati nel locale igienico; quando i due sono usciti hanno iniziato a discutere con il pizzaiolo, perché secondo loro non li aveva avvisati che la pizza era già pronta”. Uno dei due, da quanto riferito dai gestori e registrato dalle telecamere di sicurezza del locale, era entrato in pizzeria già agitato. “È bastato niente per farlo alterare ancora di più, al punto di aggredire, minacciare di morte e prendere a schiaffi uno dei due camerieri. L’altro rom invece guardava impassibile”. Dopo pochi minuti il primo uomo, di età apparente tra i 25 ed i 30 anni, è uscito dal locale seguito dal suo amico. I due sono saliti a bordo di una Opel bianca e, dopo aver fatto dei giri sgommando sul piazzale, si sono lanciati a forte velocità verso l’ingresso, ma sono stati “bloccati” dai vasi di fiori e da una transenna in ferro posti danti alla porta, altrimenti avrebbero distrutto il locale entrandovi con l’auto. Nella pizzeria si è creato il panico: i pochi avventori presenti si sono dati alla fuga, mentre i titolari hanno chiamato le forze dell’ordine. I due rom sono quindi fuggiti, ma prima hanno speronato la macchina di un cliente. Poco dopo sono arrivati i carabinieri dalla lontana Aprilia. I due sembrano essere persone già note ai carabinieri, che li hanno già individuati ma non li hanno ancora catturati: sembra infatti che non siano rientrati nella loro villa per non essere arrestati.
L.C.
