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Furti e borseggi: fermati tre nomadi del campo di Castel Romano, due sono minorenni

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Dopo i controlli e gli arresti di ieri al campo nomadi di Castel Romano, oggi a finire in manette sono altri tre residenti in via Pontina, in “trasferta” nella Capitale per commettere furti e borseggi.
All’interno della metropolitana linea “A” i Carabinieri della Stazione Roma Nomentana sono riusciti a bloccare una nomade di 27 anni, già conosciuta ai militari, proveniente dall’insediamento di Castel Romano, mentre tentava di rubare il portafogli a un passeggero. Poco più tardi i Carabinieri della Stazione Madonna del Riposo hanno bloccato due minori, nomadi anche loro domiciliati al campo rom di via Pontina, entrambi con diversi precedenti specifici, subito dopo aver borseggiato una turista francese. Anche in questo caso la refurtiva è stata riconsegnata, mentre i due minori sono stati affidati al centro di prima accoglienza di Roma Virginia Agnelli.
Tutti gli arrestati sono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo.

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