Si è svolto dal 18 al 24 settembre a Ronchi di Massa (MS) un seminario di studi della Lega Consumatori. Durante lo svolgimento del seminario, al quale hanno partecipato tutte le sedi presenti sul territorio nazionale, si è svolto un corso che ha formato “CONCILIATORI” ,riconosciuti con diploma, nel campo Energetico, delle Comunicazioni e Bancario. Hanno partecipato con successo Dario Ferraro e Rina Denti, rispettivamente Presidente e vice Presidente della sede di Pomezia. Con loro discutiamo proprio del ruolo del conciliatore del perché rappresenta un utile quanto proficuo strumento nelle mani del consumatore.
LA “CONCILIAZIONE PARITETICA”
Cosa è la Conciliazione Paritetica?
“LA “CONCILIAZIONE PARITETICA” E’ QUEL PARTICOLARE MODELLO DI ADR (ALTERNATIVE DISPUTE RESOLUTION) CHE PREVEDE LA COSTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE DI CONCILIAZIONE FORMATA PARITETICAMENTE DA UN ESPONENTE DELLE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI, CHE RAPPRESENTA IL CONSUMATORE, ED UN ESPONENTE DELL’IMPRESA. NON E’ PREVISTA LA PRESENZA DI UN TERZO CHE SVOLGA IL RUOLO DI MEDIATORE O DI ARBITRO PERCHE’ LA RISOLUZIONE DELLA CONTROVERSIA NASCE ESCLUSIVAMENTE DAL CONTRADDITTORIO FRA LE PARTI, QUINDI DA UN ORGANISMO COLLEGIALE.”
In quanto tempo si esaurisce?
“LA PROCEDURA E’ CARATTERIZZATA DA UN REGOLAMENTO CHE LE PARTI SOTTOSCRIVONO E CHE LE COMMISSIONI SONO CHIAMATE AD APPLICARE. LA PROCEDURA SI ESAURISCE ENTRO 45 GIORNI.”
Qual è la procedura?
“UNO DEI PUNTI DI FORZA DELLA PROCEDURA E’ LA CURA DEDICATA ALLA FORMAZIONE E ALL’AGGIORNAMENTO DEI CONCILIATORI. DALL’INIZIO DELLA PROCEDURA SONO STATI «FORMATI» OLTRE 1500 CONCILIATORI.”
Qual è l’obiettivo della Conciliazione Paritetica?
“LA “CONCILIAZIONE PARITETICA” NON SI PONE ALLA RICERCA DI TORTI O RAGIONI MA MIRA A RISTABILIRE UN CLIMA DI FIDUCIA RECIPROCA FRA IL CONSUMATORE E L’AZIENDA SENZA VINCITORI NE’ VINTI”
Perché conciliare?
“La forte sproporzione tra il valore economico della controversia e il costo del suo regolamento giudiziale, spesso superiore al valore della stessa, i tempi lunghissimi, hanno contribuito allo sviluppo di modalità alternative di risoluzioni delle controversie.”
Consumatore più tutelato e giustizia per tutti?
“LA COMPOSIZIONE EXTRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE SI E’ RIVELATO L’ELEMENTO FONDAMENTALE PER RISOLVERE I PROBLEMI IN MATERIA DI CONSUMO. IL TEMA DELL’ACCESSO ALLA GIUSTIZIA RAPPRESENTA UNO DEGLI ELEMENTI CENTRALI DELLA POLITICA NAZIONALE E COMUNITARIA IN MATERIA DI “TUTELA DEL CONSUMATORE”.
I vantaggi della Conciliazione Paritetica
“DECONGESTIONANO LA GIUSTIZIA VEICOLANO LA CULTURA DELLA “MEDIAZIONE” CONTRIBUISCONO A COSTRUIRE RAPPORTI EQUI E CORRETTI TRA SOGGETTI ECONOMICI E SOCIALI RAPIDITA’ DEI TEMPI DI SOLUZIONE SEMPLICITA’ DEL PROCEDIMENTO SONO GRATUITE O A COSTI RIDOTTI E PREDETERMINATI.”
Quando si ricorre alla procedura?
“GLI UTENTI POSSONO ACCEDERE ALLA PROCEDURA DI CONCILIAZIONE OGNI VOLTA CHE – ESPERITO IL TENTATIVO DI RECLAMO – LA RISPOSTA NON SIA STATA SODDISFACENTE O IL CLIENTE NON ABBIA RICEVUTO RISPOSTA.”
“Anche a Pomezia – ha quindi dichiarato in conclusione il Presidente del distaccamento locale – presso la nostra sede e i nostri sportelli, è possibile espletare la Conciliazione Paritetica. Essa è in grado di assicurare una “composizione rapida ,efficace, gratuita o poco onerosa” delle controversie tra consumatori e aziende, rispondendo così positivamente alle reiterate indicazioni della CE, di ridurre il numero dei casi nei quali, giuridicamente, il danno giace dove cade perché il ricorso alla giustizia ordinaria per i tempi e i costi costituisce un gioco che non vale la candela.”
