Home » News » Cronaca » Pomezia: dopo Campo Ascolano, in protesta anche i cittadini di via delle Monachelle

Pomezia: dopo Campo Ascolano, in protesta anche i cittadini di via delle Monachelle

Pubblicato il

Dopo le proteste e le richieste degli abitanti di Campo Ascolano, arrivano ora quelle del quartiere Monachelle, che scrivono una lettera aperta all’Amministrazione Comunale di Pomezia, che pubblichiamo integralmente.

“In pochi anni di amministrazione 5 stelle Pomezia ha cambiato faccia: strade asfalate a dovere, panchine nuove, fioriere, bellissime rotonde al posto di incroci pericolosi, piste ciclabili ovunque, nuovi marciapiedi, piazze ristrutturate, cartelli turistici, biblioteca digitale, giardini ben tenuti, acqua potabile in molti quartieri,  ordine, pulizia, decoro, valorizzazione del territorio, l’amministrazione incontra  e risponde a tutti i cittadini, risparmia 15 milioni di euro, abbatte i debiti, costruisce nuovi asili per i bambini e nuove scuole…

L’elenco delle “opere” e delle attività  di questa amministrazione richiede centinaia di righe, indubbiamente sta lavorando bene.

In questo contesto positivo, di fattività con onesta e trasparenza, rimane però un buco nero, forse non solo uno.

Questo “buco nero” si chiama via delle Monachelle, dove un gruppo di circa 600 famiglie e 60 Aziende non ha avuto niente di tutto questo.

Nei confronti delle due vie delle Monachelle, questa amministrazione ha sparato a zero, nel senso di 0 (zero) interventi, 0 (zero) euro,  0 (zero) ascolto,  0 (incontri), 0 (zero) dialogo;  di conseguenza la situazione di degrado lasciata dalle precedenti amministrazioni, è notevolmente peggiorata.

E’ peggiorata la situazione della strada perché è aumentato il traffico di mezzi pesanti, sono aumentati i tagli dell’asfalto a causa degli allacci al gas ed a causa degli scavi per la rete fognante, in una strada in cui manca persino la segnaletica orizzontale; è peggiorata la situazione dell’acqua potabile, perché promessa per il 2017, ma solo un primo stralcio; le fogne non sono ancora operative. E’ peggiorata perché l’amministrazione non ha mai voluto interagiragire con il comitato di quartiere. Tutte le nostre lettere sono rimaste senza risposta.

E’ peggiorata perché i cittadini hanno paura di esporsi.

Se può essere corretto che l’amministrazione non faccia  promesse, non è altrettanto corretto che neghi ai cittadini di interagire, almeno per spiegare perché sta “sparando” a 0 (zero)”.

A riprova del mancato ascolto, i cittadini di via delle Monachelle hanno allegato l’ultima delle lettere precedentemente inviate all’amministrazione, a Marzo 2016,  corredata da molte firme,  alla quale non è pervenuta ancora alcuna risposta, nonostante fosse un sollecito a un’altra lettera, stavolta datata 5 dicembre 2015.

Ed ecco il testo:

 

Oggetto: Sollecito di una risposta alla nostra del 5/12/2015

Sig. Sindaco,

i cittadini e le aziende dei comitati di quartiere Monachelle Alta e Villaggio Bravetti, prendono atto che, ancora una volta, Lei non ha ritenuto di dover rispondere all’invito, formulato nella lettera  del 5/12/15, per un incontro presso una sede a Sua scelta, per analizzare, verificare la fattibilità e pianificare la realizzazione delle opere primarie di cui il territorio è ancora carente: acqua potabile, rete fognaria e sicurezza stradale (vedi lettera allegata). Tornano quindi, con insistenza, a chiederLe un incontro per chiederle:

  • chiarimenti relativi alla delibera di giunta del 5 giugno 2015, ratificata dal consiglio comunale nella seduta del 10 Giugno 2015, in cui si stanziano  per 2017, € 650.000,00 per il “completamento rete idrica in zona Monachelle, primo stralcio”; tale dicitura è troppo generica per consentire ai cittadini di capire quali abitazioni potranno usufruire dell’aqua potabile;
  • di indicare, in virtu’ della trasparenza che contraddistingue questa amministrazione, quali criteri sono stati adottati per stabilre le priorità di intervento delle zone da servire ed in quale posizione della graduatoria sono state collocate  via Monachelle, Via Monachelle Vecchia, via del Sughereto;
  • di prendere in considerazione, la possibilità di anticipare la realizzazione della rete idrica e la relativa fornitura di acqua potabile all’anno corrente;
  • i motivi per cui non è stato realizzato il completamento di via Monachelle Vecchia, per il quale è stato stabilito uno stanziamento di 100.000,00 € nel 2015, 100.000,00€ nel 2016 e 100.000,00€ nel 2017 (come previsto nella delibera di giunta sopra citata);
  • i motivi per cui non è stato realizzato il rifacimento pavimentazione stradale in via Monachelle, previsto insieme a quelli già realizzati nel 2015 in via Naro, via Campobello, Via Maggiona, previsto nella deliberazione della giunta comunale n.ro 2014/128 del 30 Giugno 2014, L.R. 60/198.

Gli stessi cittadini, tramite i comitati sopra citati Le chiedono inoltre, qualora Lei non intenda dialogare con i comitati di quartiere che li rappresentano, di comunicare loro a chi ed in quale modo si debbano rivolgere, se non al loro Sindaco.

Alleghiamo le firme dei cittadini, ricordando anche che nel corso dell’anno 2014, pur di ottenere l’acqua si sono resi disponibili a realizzare la rete idrica a proprie spese.

Le chiediamo  cortesemente una risposta in tempi brevi, possibilmente entro la prima metà di Aprile, e ribadiamo che un incontro con Lei o funzione da Lei delegata sarebbe molto opportuno e gradito.

Cogliamo l’occasione per inviarle distinti saluti.

Firmato: Il CDA dei comitati di quartiere Monachelle Alta e Villaggio Bravetti.

Nonostante si parli di amministrazione partecipata e di ascolto dei cittadini, perché questi, di cittadini – come quelli di Campo Ascolano – non vengono ascoltati?

 

 

Allegati: 14 pagg.con 272 firme;  1 pag. lettera del 5/12/15; 1 pag Web; 5 pagg. rif. Deliberazioni;

Impostazioni privacy