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POMEZIA: SGOMBERI DA CASE POPOLARI, IN 3 SALGONO SU UN TETTO E MINACCIANO DI UCCIDERSI

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carabinieri pomezia sfratto pomeziaAGGIORNAMENTO ORE 15:45 – I tre uomini sono scesi dalla struttura di via Alcide De Gasperi per recarsi in Comune a parlare con il sindaco Fabio Fucci.

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Un uomo è salito sullo scheletro del palazzo incompiuto ex Pettirosso in via Alcide De Gasperi, all’altezza di piazza Aldo Moro, minacciando di suicidarsi facendo saltare l’intera struttura se non viene revocata l’ordinanza di sgombero dalle case popolari occupate abusivamente. L’uomo, salito poco prima delle 14:00, chiede di parlare con il sindaco Fabio Fucci.

Sul posto sono intervenuti due pattuglie dei carabinieri di Pomezia, due pattuglie della polizia locale, 5 mezzi dei vigili del fuoco e un’ambulanza.

L’uomo, dopo qualche minuto, è stato raggiunto da altre due persone, che hanno posizionato striscioni con scritto “Giù le mani dalle case popolari”.1

La protesta era iniziata questa mattina in piazza Indipendenza: una delegazione di occupanti si era recata sotto gli uffici comunali con la speranza di essere ricevuta dal sindaco.

Una delle persone salite sulla struttura incompleta questa mattina si era recata anche in piazza Indipendenza ed aveva gettato della benzina di fronte agli uffici comunali. Adesso sembra che l’uomo, un 54enne con tre figli a carico, abbia portato con sé una bombola di gas.

Giuseppe Marrone

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