Home » News » Cronaca » SCIOPERO DIPENDENTI COMUNALI, LA CGIL CONTRO L’AMMINISTRAZIONE FUCCI

SCIOPERO DIPENDENTI COMUNALI, LA CGIL CONTRO L’AMMINISTRAZIONE FUCCI

Pubblicato il

piazza pomezia (4)In previsione dello sciopero di domani da parte dei dipendenti comunali di Pomezia, la CGIL interviene con un duro comunicato che critica aspramente l’operato del Sindaco e dell’intera Amministrazione comunale. “Si svolgerà domani lo sciopero dei lavoratori del Comune di  Pomezia per contrastare coloro i quali credono unicamente nella cosiddetta “società flessibile”, in cui cioè il Sindacato rappresenta solo la rigidità burocratica nella difesa dei diritti – dichiara Natale Di Cola, segretario generale FP CGIL Roma e Lazio – Il Sindaco Fabio Fucci prova a confondere le carte e gioca a scarica barile. Chi è chiamato ad amministrare una Città deve assumersi precise responsabilità perché non è sufficiente continuare a richiamare gli errori del passato. I pometini lo hanno votato pensando che fosse in grado di risolvere problemi e non solo per ricordare le cause di essi, altrimenti anch’egli ne diventa corresponsabile”. Secondo il segretario CGIL, “nulla infatti è stato fatto da questa Amministrazione per consentire l’assunzione a tempo indeterminato dei 128 vincitori di concorso che ad oggi lavorano a tempo determinato e part-time. Tale inerzia non permette di valutare la reale disponibilità degli attori coinvolti, in particolare della Regione Lazio, del Governo e del Dipartimento della Funzione Pubblica al fine di  trovare una soluzione”. Di Cola punta il dito verso il Primo Cittadino. “Il sindaco Fucci dica chiaramente e fin da ora se vuole continuare ad utilizzare questi lavoratori per garantire i servizi ai cittadini e fronteggiare le gravi carenze in pianta organica. Va ribadito un principio sacrosanto: chi ha vinto un concorso pubblico ha diritto all’assunzione, un diritto che in migliaia nella nostra regione si vedono a tutt’oggi negare a causa di scelte sbagliate delle Amministrazioni e di vincoli normativi, come il blocco del turn over, che rischiano di far morire i servizi pubblici. Il sindaco Fucci faccia di tutto per onorare questo principio costituzionale senza ”fare melina” tramite i vincoli di bilancio che dice di detestare”. Domani – conclude la CGIL – per protestare contro l’immobilismo dell’Amministrazione dalle 11.00 alle 13 si svolgerà un presidio dei lavoratori in sciopero sotto la sede del Comune di Pomezia

Impostazioni privacy