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SINDACO DI ARDEA INDAGATO, CITTADINI E PARTITI CHIEDONO LA COSTITUZIONE PARTE CIVILE DEL COMUNE

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Partiti e cittadini insieme per chiedere la costituzione parte civile del Comune di Ardea contro il Sindaco Luca Di Fiori, l’Assessore all’Ambiente Nicola Petricca e l’ex Assessore Cassio Roccafiorita. Ieri il Comitato di quartiere Colle Romito e i segretari di PD, SEL, PSI, IDV, PRC e Lista Civica per Abate sindaco hanno protocollato, attraverso uno studio legale, la richiesta di rispetto della delibera n.1 approvata dal consiglio comunale rutulo il 26 gennaio 2006, che obbliga la costituzione di parte civile del Comune nei procedimenti in cui l’Amministrazione risulta parte offesa. Tutto si ricollega alla decisione che il 12 Luglio prenderà il Gup di Velletri, che dovrà stabilire se rinviare a giudizio Di Fiori, Petricca e Roccafiorita per la vicenda legata a presunte compravendite di loculi nel cimitero di via Strampelli. Il 18 Giugno del 2010 furono diramati sette avvisi di garanzia tra politici, impiegati comunali ed imprenditori. I fatti analizzati dalla Magistratura erano compresi tra il 2008 ed il 2009 e riguardavano due distinti filoni d’indagini, il primo dei quali sulla presunta cessione di loculi nel periodo in cui il Comune aveva bloccato le vendite a causa della mancanza di posti liberi nel Cimitero, causata dal ritardo dell’avvio dei lavori di ampliamento dello stesso. Nonostante il divieto da parte dell’amministrazione, sarebbero stati venduti in una sorta di mercato nero alcuni loculi che dovevano invece essere assegnati solo post-mortem. L’altro filone scavava invece su una presunta turbativa d’asta per l’assegnazione di un appalto per l’esecuzione di lavori all’interno del cimitero, atta a favorire una specifica ditta. “Il procedimento de quo – si legge nella lettera protocollata ieri – ha per oggetto l’accertamento di reati che, secondo l’ipotesi accusatoria, sarebbero stati commessi ai danni del Comune di Ardea. E’ doveroso, a cospetto dei cittadini di Ardea, chiedere il risarcimento dei danni subiti, in caso di accertamento di responsabilità degli odierni imputati”. Per questo, conclude il documento, si “sollecita il Comune di Ardea, nella persona del Sindaco pro-tempore, di costituirsi nel procedimento di cui innanzi”. Insomma, il Sindaco Luca Di Fiori dovrebbe costituirsi parte civile contro se stesso. Una vicenda che, al di là delle eventuali responsabilità che il GUP dovesse riconoscere, ha sicuramente un risvolto quantomeno grottesco. Nelle prossime ore, comunque, si saprà cosa l’Amministrazione intende fare rispetto alla costituzione di parte civile, mentre giovedì pomeriggio si conoscerà la decisione del Giudice rispetto all’eventuale rinvio a giudizio del Primo Cittadino e delle altre persone coinvolte.

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