Home » News » Cronaca » Tor San Lorenzo, cittadini uniti in “Paese Nostro”

Tor San Lorenzo, cittadini uniti in “Paese Nostro”

Pubblicato il

Un quartiere, un gruppo di cittadini cresciuto di pari passo alla speranza in un paese migliore, un’associazione nata per cementare questo sodalizio. L’associazione Paese Nostro, nata oltre un mese fa, ha promosso iniziative di rivalutazione del territorio e di aggregazione comunitaria, quali la pasquetta e il 25 aprile al Parco, oltre ad essersi presa carico della cura della Piazza.
Un vento di cambiamento che ha sorpreso i vacanzieri del fine settimana, ormai assuefatti all’idea di un paese morto, territorio di qualsiasi forma di criminalità.
Dall’unione può nascere la libertà. L’anelito alla libertà ha fatto sì che un gruppo di cittadini si unisse, dapprima sotto forma di presidio, in un luogo simbolo quale la Piazza. Un presidio che ha accolto sempre più proseliti, che è diventato pretesto di aggregazione, appuntamento fisso per molti ogni sera, per molte sere, sotto qualsiasi intemperie.
I riflettori ripuntati su un luogo d’ombra aleggiato di paura, la bellezza restituita ad un simbolo dimenticato.
La manifestazione del 7 marzo contro l’illegalità, che ha avuto la forza di scuotere quelle coscienze sopite nel torpore dell’inedia e portare alla luce le necessità dei cittadini.
Tutti questi eventi a dimostrazione di come sia possibile cambiare un territorio proprio a partire dagli individui che ne fanno parte. Difatti è proprio partendo dalla concezione e consapevolezza di essere parte di un “corpo”, che ci si rende conto che tale organismo, per raggiungere efficienza, deve essere mosso dai singoli componenti.
Questo lo spirito che porta all’emancipazione degli individui dalla schiavitù delle false paure, dal pregiudizio nei confronti di una società malata per forza ed inevitabilmente irrecuperabile.
Così come è stato possibile trasformare una piazza, può esserlo modificare anche tutto ciò che è intorno ad essa, gente compresa, qui come altrove.
Maria Virelli

Impostazioni privacy