Home » Anzio » Anzio, sospette pressioni mafiose nell’affidamento dei lavori comunali, richiesto l’intervento del ministro Minniti

Anzio, sospette pressioni mafiose nell’affidamento dei lavori comunali, richiesto l’intervento del ministro Minniti

Pubblicato il
Anzio, incompatibilità durante le nomine: avvisi di garanzia a 7 consiglieri del comune

“Esprimiamo grande preoccupazione per le gravissime notizie riportate dalla stampa sull’affidamento di lavori nel comune di Anzio che avrebbero riguardato soggetti imparentati con esponenti della ‘ndrangheta”, per un giro d’affari di centinaia di migliaia di euro”.

Lo hanno dichiarato la senatrice Loredana De Petris, capogruppo di Sinistra Italiana e Presidente del gruppo Misto e il senatore di Sin.It Massimo Cervellini, commentando l’articolo uscito oggi sul Corriere della sera.

“Da mesi e mesi – proseguono – chiediamo l’insediamento di una commissione d’accesso nel comune di Anzio dove si registrano gravissime opacità, basti pensare ai reiterati e ripetuti ritardi nell’approvazione dei bilanci preventivi degli ultimi tre anni. Oppure alle presunte pressioni sulla Commissione aggiudicatrice dell’appalto del servizio di refezione scolastica nelle scuole di Anzio. Una gara del valore di 10,5 milioni di euro, su cui ora rischiano di addensarsi diverse nubi, tanto da aver spinto la segretaria comunale di Anzio e responsabile dell’anticorruzione, Marina Inches, a segnalare le presunte pressioni ai Carabinieri”.

“Chiediamo al ministro dell’interno Marco Minniti un intervento immediato in un territorio, come quello di Anzio, fortemente interessato da pressioni mafiose”.

Impostazioni privacy