Clonano le carte di credito per acquistare migliaia di litri di carburante: 2 arresti

Facevano il pieno di carburante – 1000 litri per volta – utilizzando carte di credito clonate.
Gli autori della truffa sono due cittadini di origine rumena, uno residente a Pomezia e l’altro senza fissa dimora, arrestati due giorni fa ad Aprilia dai Carabinieri della sezione radiomobile.
I militari, a seguito di una efficace attività investigativa volta a fronteggiare il fenomeno connesso all´utilizzo fraudolento delle carte di credito, sono risaliti a I. C. G., 34enne residente a Pomezia, e N. E., 34enne, senza fissa dimora, entrambi di nazionalità rumena, ritenuti responsabili dei reati di “indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito o di pagamento”.
I 34enni avevano a loro disposizione cinque carte di debito clonate e le utilizzavano per effettuare il rifornimento ad un trattore per semirimorchio Iveco Magirus di proprietà di una ditta di Ardea. I due avevano scelto per la loro truffa una stazione di servizio a marchio Q8 ad Aprilia.
Dopo essere stati fermati dai carabinieri, la perquisizione personale ha permesso il ritrovamento di banconote di vario taglio, per complessivi 1.500 euro, e tre scontrini dai quali, in collaborazione con il “Focal Point security card della Q8”, è emerso l’ulteriore acquisto, effettuato nel pomeriggio precedente, di altri mille litri di carburante.
Le carte utilizzate dai due cittadini rumeni erano state clonate per essere utilizzate come carte di credito/debito con dati di persone estranee ai fatti e vittime della frode.
Gli arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo.