Era la metà dello scorso mese di aprile quando l’ARPA – l’Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio -pubblicava sul suo sito il report sullo stato di salute delle acque del territorio regionale. Puntualmente anche noi riprendemmo la notizia in questo speciale, approfondendo, tra le altre, la situazione del Comune di Ardea, definita tra le peggiori, insieme a Fiumicino, dell’intero tratto costiero Regionale. Con l’arrivo di giugno, e con il conseguente avvio della stagione balneare, in molti stanno iniziando ad affollare le spiagge e Ardea non è e non sarà da meno. Nella giornata di ieri, a tal proposito, alcuni lettori ci hanno segnalato l’acqua tutt’altro che pulita del Lido di Tor San Lorenzo, precisamente tra i Consorzi Marina piccola e Vela Bianca a Lido Tor San Lorenzo, per cause ancora da stabilire. Ardea, lo ricordiamo, possiede pochi punti definiti “Idonei alla balneazione” proprio dall’ARPA come si evince dalle schede sottostanti; per legge, è bene precisare, i punti di sbocco dei fossi non sono balneabili nel tratto compreso tra i 250 metri sia a destra che a sinistra del fosso stesso: il problema nasce proprio dal fatto che in diversi tratti le acque sono ‘non idonee’ anche oltre i 250 metri regolamentari’. Facciamo anche presente, infine, che ieri ci è stata segnalata acqua sporca anche a Torvaianica e ai cancelli. La concomitanza di queste segnalazioni ci desta quindi qualche allarme, che speriamo si riveli ingiustificato.
