Un successo di pubblico ha decretato la vittoria della Contrada Pian Cimino, che ieri si è aggiudicata la seconda edizione della “Festa delle contrade”. La manifestazione ha animato il centro storico di Ardea, riportando la città alle atmosfere medievali. Ottima l’organizzazione dell’associazione turistica Pro Loco Ardea Mare, con il patrocinio del comune di Ardea, che è riuscita nel suo l’intento di far rivivere la “Festa de maggio”, attirando sulla Rocca centinaia di persone, desiderose di riprendere un’antica tradizione cittadina, svanita pian piano nel corso del tempo. Per anni, infatti, a far fare un salto indietro nel tempo alla città rutula è stato il Palio di Ardea, un appuntamento di cui i cittadini andavano fieri e che, dopo un lungo periodo di oblio, venne riesumato negli anni novanta del secolo scorso, ma non resse alle difficoltà di organizzazione, soprattutto riguardo la garanzia delle condizioni di sicurezza della corsa dei cavalli, e svanì lentamente. Fu ripresa nel 2008, senza la corsa equestre, ma con la gara degli asini quale attrazione principale, prima dell’avvento della “Festa delle contrade” lo scorso anno. Sabato 20 maggio la sfilata in costumi medievali e con i gonfaloni delle varie contrade ha avuto inizio intorno alle 16, con il corteo formato dai figuranti di cinque contrade cittadine: Caronti, Pian di Frasso, Montagnano, Pian Cimino e Banditella. Insieme a loro anche i Falconieri romani, con i loro splendidi rapaci e i musici della Compagnia di San Giovanni. Al termine le gare di tiro con l’arco (in piazza del Castello), di tiro al saraceno (piazza del Castello), di lancio del ferro di cavallo (piazza del Popolo), la corsa con le conche (piazza del Popolo) e la gara della stesa dei panni (piazza del Popolo), Pian Cimino ha vinto con 40 punti, seguita da Pian di Frasso (37 punti), Banditella (36 punti), Caronti (31 punti) e Montagnano (9 punti).
