Home » Latina Notizie » U.S. Latina, le prime parole da nerazzurro di Pol Garcia Tena

U.S. Latina, le prime parole da nerazzurro di Pol Garcia Tena

Pubblicato il
Foto: U.S. Latina

“Felice di essere qui: non mi piace fare proclami, ora penso soltanto a lavorare”

Pol Garcia Tena, calciatore spagnolo classe ’95, da oggi è ufficialmente un giocatore del Latina per la stagione 2016/2017. Le prime dichiarazioni del centrale nato a Terrassa, a 28 chilometri da Barcellona, arrivano direttamente dal ritiro di Castel di Sangro, dove il difensore nerazzurro si allena da sei giorni insieme ai nuovi compagni. “Abbiamo iniziato a lavorare duramente com’è giusto che sia nella fase del ritiro – ha dichiarato – Questo per me sarà il terzo anno in serie B: dopo una qualificazione ai playoff e una promozione in serie A, la mia volontà è quella di ripetermi a livelli importanti. Il Latina è stata la società che, più delle altre, mi ha voluto: ho accettato la proposta convinto che qui si possa fare molto bene. Non mi piace fare proclami: in questo momento penso soltanto a lavorare per arrivare pronto all’inizio della stagione ufficiale. Mi considero un difensore polivalente, nel senso che sono un centrale ma posso adattarmi anche ad altri ruoli secondo le esigenze della squadra e le richieste del mister. I presupposti per far bene a Latina ci sono tutti – ha aggiunto Garcia Tena – Le due stagioni giocate in questa categoria mi hanno insegnato che la serie B è, a tutti gli effetti, un campionato difficile e logorante. Non esiste una squadra superiore alle altre o formazioni favorite, l’esempio del Crotone dimostra come non ci sia nulla di scontato: nessuno avrebbe mai immaginato che potessimo andare in serie A. Con i primi risultati positivi in noi è cresciuto l’entusiasmo, abbiamo continuato a lavorare giocando un grande calcio vivendo alla giornata. Vivere alla giornata, pensando partita dopo partita, è il segreto per far bene in serie B: non bisogna porsi obiettivi e neanche abbattersi davanti a qualche difficoltà perché con 42 partite da giocare può succedere veramente di tutto. Il segreto è lavorare e mettersi a disposizione del collettivo per il bene della squadra”.

Impostazioni privacy