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Politica, Antonio Razzi in Parlamento si preoccupa di Pomezia, Aprilia e Albano

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Una ventina di Senatori hanno firmato l’interrogazione parlamentare sulla porzione di territorio che riguarda Pomezia, Albano ed Aprilia. Il primo firmatore è il Senatore Francesco Aracri e tra i sottoscrittori spunta il nome di Antonio Razzi, politico noto al web e soprattutto protagonista della scena politica italiana. 

IL TESTO DELL’INTERROGAZIONE:

“Alle porte di Roma, nell’area interessata dai comuni di Pomezia, Aprilia ed Albano laziale, esiste una concentrazione di siti, che di fatto, sono delle vere e proprie discariche; 8 di questi si trovano nel comune di Aprilia e il sito di stoccaggio rifiuti Eco X si trova a Pomezia ed è già noto per il grave incendio scoppiato il 5 maggio 2017. È in costruzione, sempre nell’area, un altro impianto compattatore di rifiuti organici, al quale si dovrebbe aggiungere anche un impianto di biogas; migliaia di cittadini, soprattutto a Pomezia, vivono e lavorano in immobili costruiti sopra vecchie discariche, negli anni ricoperte, che rischiano di provocare danni alla salute dei residenti di via delle Monachelle, i quali attingono l’acqua mediante pozzi; nella stessa area, insiste anche la discarica di via di Valle Caia, dove, in un primo tempo, dovevano essere dismessi calcinacci, mentre successivamente si è finito per dismettere amianto; già nel mese di luglio 2016, un vasto incendio ha coinvolto la discarica di Roncigliano, nel comune di Albano Laziale. La concentrazione di tali discariche nella stessa area pone a rischio di numerose malattie la salute dei residenti; questa pesante situazione, unita alla massiccia presenza di prostitute, oltre 150 solo nei pressi della stazione ferroviaria di Santa Palomba, determina un’ulteriore condizione di degrado; presso l’hotel “3C” vivono oltre 250 immigrati, privi di qualsiasi tipo di controllo; sempre nella zona di Castel Romano insiste un campo rom, già al centro di tristi vicende legate all’inquinamento e a fenomeni malavitosi. Questa drammatica situazione di degrado generale agisce negativamente sulla salute e sulla qualità della vita degli abitanti di questa sfortunata area geografica; e questo stato di abbandono e incuria hanno inciso sfavorevolmente sull’economia locale, mortificando il turismo, il mercato immobiliare e ogni forma di attività agricola”.

 

 

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