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Barista di Ardea sottoposto ai domiciliari continua a spacciare droga da casa: arrestato

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Era da un anno agli arresti domiciliari per spaccio di sostanze stupefacenti, ma continuava tranquillamente la sua attività di pusher all’interno dell’abitazione dove era costretto a restare. Ma ieri i Carabinieri della Tenenza di Ardea hanno interrotto il giro di affari di F.M., 45enne con precedenti specifici residente da anni nel territorio, arrestandolo con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il 45enne, circa un anno fa, quando lavorava in un bar/ristorante della zona, era già stato arrestato con la stessa accusa: dopo alcune settimane di appiattamento, i Carabinieri della Tenenza scoprirono che l’uomo, all’interno di un magazzino della struttura recettiva, aveva nascosto sostanza stupefacente di vario tipo all’insaputa dei gestori; in particolare furono rinvenuti e sequestrati 2,1 chili di marijuana, conservati in due bustoni di cellophane, 400 grammi di hashish suddivisi in 4 panetti da 100 grammi e 41 grammi di cocaina, nonché materiale vario per la pesatura ed il confezionamento dello stupefacente. L’uomo, che attualmente si trovava ristretto agli arresti domiciliari, continuava a svolgere le sue attività illecite; ieri i militari hanno deciso di far scattare il blitz e nel corso della perquisizione domiciliare hanno rinvenuto e sequestrato circa 8 grammi di marijuana, già suddivisa in singole dosi e pronta per lo smercio al dettaglio. Lo stupefacente è stato trasportato in laboratorio per gli esami di competenza mentre l’arrestato è stato associato presso il carcere di Velletri a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

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