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Festa del papà: Adiantum «Cari papà continuate a lottare per i diritti dei vostri figli».

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Oggi è il 19 marzo 2017, è la Festa del Papà, una ricorrenza che, ogni anno, dovrebbe essere una festa per tutti i bambini che amano il proprio papà.
I bambini aspettano questo momento e preparano con le maestre della scuola una poesia o un pensiero da dedicare al proprio genitore e sperano di poter trascorrere l’intera giornata con lui, anche semplicemente andando a giocare al parco.Tutto ciò sembra un fatto scontato, ma non lo è per molti papà che, a causa di separazioni difficili, sperano fino all’ultimo momento, di poter, in questa giornata, riabbracciare i propri bambini e trascorrere con loro una giornata serena e spensierata.

«A tutti quanti loro va il nostro pensiero – dichiara Francesco D’Auria, segretario nazionale Adiantum –  non disperate, abbiate fiducia e continuate a lottare per i diritti dei vostri figli!».

«Penso anche a quei bambini che non possono festeggiare con il loro papà perché quest’ultimo li ha abbandonati a causa del proprio egoismo ed immaturità – aggiunge il segretario nazionale –   Non esistono motivi per cui uno dei due genitori debba prevalere sull’altro a discapito dei figli, se davvero li si ama.Verranno giorni felici e stupendi dove potrete ricordare, per sempre, il sorriso e la gioia dei vostri cuccioli che vi trasmettono con semplicità il loro amore. Cosa c’è di più importante al mondo da non giustificare questa volontà?».

«Seppure siano trascorsi ormai, quasi undici anni dalla legge sull’affidamento condiviso – sostiene Francesco D’Auria – continuo a non concepire e a non giustificare l’ostruzionismo di certe mamme che antepongono il loro interesse a quello dei loro figli, impedendo loro di vivere momenti di felicità e gioia con il loro papà dove mai è scritto che chi si separa deve separarsi anche dai loro figli? Il bambino di sicuro non ha mai fatto e farà mai questa scelta perché per lui esiste solo il desiderio di vivere con i suoi genitori!».

«Dipendesse per me – conclude il segretario nazionale Adiantum – renderei obbligatorio per legge che nelle giornate della festa del papà e della mamma, i figli di tutte le coppie separate debbano trascorrere l’intera giornata con i rispettivi genitori anche se nella sentenza di separazione non è previsto e, permettere inoltre, a tutti i bambini che non hanno più un papà o la mamma di poter trascorrere tale festa con tutti coloro che hanno sempre desiderato un figlio o che magari, non ce l’hanno più. Sarebbe qualcosa di unico e fantastico! La nostra società si arricchirebbe di tanto amore e di un grande senso di responsabilità!».

 

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