Ha tentato la via di fuga più difficile nella speranza che gli inseguitori non fossero abbastanza atletici, ma le cose non gli sono andate bene come ai suoi complici ed è stato arrestato.
E’ quanto accaduto a Latina, dove la Questura ha intensificato il dispositivo di controllo del territorio effettuando specifici servizi straordinari allo scopo di infrenare i reati predatori. In particolare i servizi hanno teso al contrasto dei furti in abitazioni.
LADRI ALL’OPERA
Nella serata di ieri durante i controlli, intorno alle ore 20.00, personale della Squadra Volante è intervenuto in via isola del Giglio per una segnalazione di furto in appartamento giunta al 113. Giunti sul posto gli uomini della Polizia di Stato venivano avvicinati dal proprietario di casa, il quale riferiva loro che, mentre si trovava all’interno della stessa con loro familiari, aveva udito dei rumori provenire da una della finestre del salone, come se ci fosse qualcuno che stesse tentando di forzarla.
Gli operatori della volante effettuavano un controllo all’esterno della casa dove effettivamente notavano notato la presenza di tre individui, uno dei quali con un cacciavite in mano, che stava tentando di forzare l’infisso.
FUGA SUI TETTI
I tre alla vista della Polizia si davano alla fuga, due scavalcando il muro di cinta, il terzo invece, arrampicandosi sul tetto della rimessa degli attrezzi, dove rimaneva bloccato. Gli uomini della Volante pertanto, si arrampicavano sul tetto, e dopo averlo individuato, nonostante lo stesso con il favore del buio si fosse disteso cercando di non essere visto, lo bloccavano traendolo in
arresto per il reato di furto aggravato in concorso. A seguito della perquisizione sulla persona, è stata rinvenuta e sequestrata una cospicua somma di danaro, nonché altri preziosi, verosimile provento di precedenti furti. L’uomo, cittadino straniero di nazionalità rumena, dai successivi controlli risultava annoverare precedenti di Polizia nello specifico contro, la persona e il patrimonio.
Dell’avvenuto arresto veniva notiziato il Sostituto Procuratore di turno, il quale ne disponeva il giudizio direttissimo.
