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Pomezia, rapinatore solitario terrore delle farmacie: 3 colpi in pochi giorni

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Tre rapine in pochi giorni alle farmacie comunali di Pomezia. Il modus operandi, simile nelle diverse occasioni, potrebbe far pensare a un’unica persona che utilizza le farmacie come bancomat quando è a corto di soldi. L’episodio più recente è avvenuto nella farmacia comunale dei Colli di Enea ieri alle 13, pochi attimi prima della chiusura di metà giornata. Un uomo armato di pistola e con il viso travisato da una sciarpa ha spinto la porta mentre il personale si apprestava a chiudere. Il rapinatore, terrorizzando i presenti, si è diretto verso la cassa e si è fatto consegnare, sotto la minaccia dell’arma, l’intero incasso della mattinata.
Una tecnica simile era stata adottata qualche giorno prima, il 10 marzo, nella farmacia comunale di S. Procula. Anche qui il rapinatore aveva fatto tutto molto rapidamente, facendosi consegnare tutto il denaro contenuto nella cassa. Il 6 marzo, invece, un’altra rapina era avvenuta sempre alla farmacia dei Colli di Enea, stavolta intorno alle 11 del mattino. L’uomo, sempre con il viso nascosto dalla sciarpa, era anche in questo caso riuscito a portare via tutti i soldi incassati fino a quel momento.
In tutti e tre i casi sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Pomezia, che hanno acquisito i filmati delle telecamere di sicurezza. Purtroppo dai video registrati non si riesce a vedere il volto dell’uomo, ben nascosto dalla sciarpa.
Le indagini sono in corso e, da quanto dichiarato dagli inquirenti, non si ha la certezza che il rapinatore sia sempre lo stesso: le piste restano pertanto tutte aperte.
“Il nostro è un bel quartiere ma completamente abbandonato, chiunque può entrare e uscire indisturbato – hanno commentato alcuni abitanti di Colli di Enea – e questo favorisce la microcriminalità. Chiediamo maggiori controlli e sicurezza”.

Anna Maria Greco

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