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Ardea e Pomezia “adottano” Amatrice

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Le nostre cittadine nonostante tutto hanno un cuore grande. Lo stanno dimostrando giorno dopo giorno, con un’iniziativa dopo l’altra per aiutare una popolazione che ha perso lavoro, ha perso una casa ma soprattutto ha perso sotto le macerie parte di cuore. Sì, quel pezzettino di cuore che era composto anche da molti anziani, da molti ragazzi e bambini che si recavano lì per animare ogni estate ed ogni festività quel grande cuore amatriciano. E’ un cuore che quella fatidica notte del 24 agosto ha perso molto se non quasi tutto. Questo cuore è ancora presente, sta ancora lì ma è in pessime condizioni se non critiche, ha bisogno di essere rianimato, curato, annaffiato per ricominciare a battere non come prima ma più forte. Un pezzettino del cuore amatriciano è composto anche da molte persone che risiedono nel nostro territorio e si sono trovate in una notte a perdere troppe anime, troppi corpi martoriati dalle macerie sui quali le nostre città non sono rimaste indifferenti. Pochi giorni dopo infatti c’eravamo proprio tutti in Piazza Indipendenza a Pomezia per ricordare: Andrea (46 anni), le nonne Rita e Irma, Arianna (15 anni), Elisa (14 anni), Gabriele (8 anni), Wilma (55 anni), Federico (60 anni) sua moglie Giuliana (64 anni), Egidio (85 anni) e Gianni (81 anni). Proprio tutti ci siamo immedesimati (per quanto possibile) nel dolore dei parenti di tutte queste anime innocenti, nei minuti più brutti delle vite di persone che vengono informate di soprassalto che probabilmente i proprio parenti stanno sotto le macerie e non ce l’hanno fatta. Ci abbiamo provato, siamo stati presenti emotivamente sempre per quanto possibile, ma sapevamo tutti che non sarebbe bastato.

E’ il 28 agosto un noto pasticcere ardeatino parte alle 4 di mattina per regalare ai bambini, ed alle persone ancora scosse di quanto successo (anche di Arquata e Accumuli), più di 1200 pezzi tra cornetti e pasticcini pronti e caldi per la mattinata che si apprestava a cominciare iniziando a portare qualche sorriso.

Per il 3 settembre la Pro Loco di Ardea e l’associazione “La Rutula” organizza “Ardea per Amatrice” un evento nel quale si proponeva a 3€ un piatto di amatriciana più un bicchiere di vino, gli ardeatini si riversano in Piazza del Popolo raccogliendo quasi 8.000,00 € presente sul posto anche la Protezione Civile Ardeatina la quale è stata subito presente nei luoghi colpiti dal sisma.

A cercare di proseguire l’opera il 18 Settembre, sono tre note parrucchiere pometine e un’estetista ardeatina. Parto anche io insieme a loro verso le 6 e mezza di mattina. Arrivati a Torrita, una frazione di Amatrice, facciamo un po’ tutti fatica a trattenere le emozioni davanti a case con tubature all’aria ed uno scenario che sembra avere odore di guerra per la devastazione sociale portata. Passiamo una giornata bellissima e intensa con le bambine contente di avere dei capelli ordinatissimi per il giorno successivo che sarebbero dovute andate a scuola. Pranziamo tutti insieme sotto una tenda, c’è un clima leggerissimo; pieno di sorrisi, risate e battute. Il pomeriggio le parrucchiere riprendono l’attività portando sorrisi a decine di persone e regalando numerosi prodotti donati anche da altri parrucchieri pometini. Io intanto mi faccio una passeggiata per le viuzze vuote di Torrita ed il tempo sembra essersi fermato in quei apocalittici momenti. Conosco Vittorio, un bambino del posto e mi fa conoscere anche due bellissimi Maremmano i quali padroni sono rimaste vittime e loro sono stati adottati dalla tendopoli. Vittorio è un bambino che non scorderò mai anche grazie ai suoi sorrisi stando con me e dando qualche calcio ad un pallone. Una giornata fantastica, che non scorderemo mai…

Per il 25 settembre viene organizzata dal Comune di Pomezia “Pomezia per Amatrice” in collaborazione con associazioni, comitati e artisti del territorio, tra i quali Emilio Stella, una serata diversa con una deliziosa cena a base di Amatriciana e bevanda a 5€, nel pomeriggio le Majorettes pometine hanno offerto anche un bellissimo spettacolo. Presenti sul posto anche la Croce Rossa e la Protezione Civile “Echo”. Una Piazza Indipendenza stracolma ha ospitato l’evento nel quale sono stati raccolti 13.619,50€ anche grazie alle numerose donazioni.

Il 29 settembre il mago pometino Maurizio insieme alla moglie Sabrina parte alla volta di Arquata del Tronto per fare animazione e portare sorrisi alle decine di bambini appartenenti alle scuole materne, elementari e medie. Con loro è partito anche il fratello di Elisa (piccola vittima innocente del terremoto), Emanuele.

Ancora una volta Pomezia e Ardea hanno risposto “presente”, il cuore Amatriciano deve tornare a battere più forte che mai.

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