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Ardea, è ufficialmente caos politico: anche Volante chiede l’azzeramento della Giunta

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Un netto cambiamento nella politica di Ardea, con azzeramento di cariche e rinnovo della Giunta. È quello che, dopo le esternazioni del capogruppo FI Massimiliano Giordani, chiede anche Policarpo Volante, capogruppo dell’U.D.C., che questa mattina ha dichiarato: “Considerata la confusione che regna sovrana, chiedo ufficialmente le dimissioni del presidente del consiglio Fabrizio Acquarelli, l’azzeramento della giunta e delle presidenze consiliari. Questo per fare il punto della situazione, in caso contrario mi sentirò costretto a fare una vera opposizione in consiglio comunale: se mai qualcuno riuscirà a convocarne uno e a farlo svolgere, voterà contro a ogni punto all’ordine del giorno. È ora di mettere ordine e rispettare i patti”. Le parole di Volante suonano come una dichiarazione di guerra e chi lo conosce sa che, una volta disseppellita l’ascia di guerra, qualche “scalpo” lo deve portare a casa. Purtroppo Ardea resta sempre più stretta dalle lotte intestine che dilaniano la maggioranza Di Fiori fin dal primo giorno, con consiglieri incapaci di proporre assessori in grado di risolvere problemi, anzi, quelli in grado di risolverli vengono fatti dimettere per avvicendamenti di cui non si conosce il reale motivo, ultimo dei quali ha visto la Giunta diventare sempre più “formato famiglia”, visto che si contano due assessori fratelli tra loro, proposti da due consiglieri cugini tra loro. Intanto, da voci di corridoio sembra sempre più farsi forza una vecchia idea del sindaco, quella di nominare una giunta esclusivamente di suo gradimento, magari magistrati o generali in pensione esperti nei vari settori. Un atto d’imperio che metterebbe alle strette la sua stessa maggioranza, la quale avrebbe soltanto una alternativa: o lavorare finalmente seriamente o firmare e mandare a casa definitivamente il sindaco. A loro la scelta.

Luigi Centore

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