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Ardea, il segretario Pd Caratelli contro tutti: “Basta polemiche, ecco la verità sul nostro partito”

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Il segretario del PD di Ardea, Moreno Caratelli, è infastidito dalle recenti polemiche che a mezzo stampa hanno coinvolto personaggi locali del suo partito e ci ha lasciato questa dichiarazione: “Invito sia i dirigenti del partito che i consiglieri comunali ad abbassare i toni del confronto, ricordando a tutti che è legittimo avere opinioni diverse anche all’interno dello stesso partito, ma il confronto deve svolgersi nell’ambito delle sedi opportune e nel rispetto di tutti”.

“Entrando nel merito della polemica – prosegue Caratelli – voglio ricordare, sia ai dirigenti che ai cittadini che negli ultimi vent’anni di amministrazione ininterrotta il centrodestra si è reso responsabile di aver portato questo paese al disastro totale sotto tutti i punti di vista, morale, politico, sociale e culturale. Il nostro è ormai un paese senza più dignità, senza un’identità politico sociale, senza prospettive di sviluppo, soprattutto per l’avvenire dei più giovani. Sicuramente anche il centrosinistra ha avuto le sue responsabilità, ma è innegabile che dal 2012 il Partito Democratico abbia svolto, sia in Consiglio comunale che in tutto il territorio, un’opposizione forte e determinata. Voglio ricordare solo alcune cose: abbiamo imposto il ritiro della lottizzazione Puccini, abbiamo con interrogazioni parlamentari costretto la società che gestisce la raccolta dei rifiuti, al ripristino del contratto con il quale aveva vinto l’appalto, abbiamo fatto interrogazioni sul trasporto urbano, stiamo attivamente lavorando per giungere rapidamente ad una soluzione riguardante il riconoscimento dei debiti fuori bilancio, abbiamo denunciato e continuiamo a denunciare lo schifo in cui versano le nostre strade, i parchi, i siti archeologici, abbiamo fatto interrogazioni e denunce al prefetto per i fatti dei gravi atti intimidatori perpetrati a danno di amministratori e di cittadini. Ci siamo incatenati per protesta ed abbiamo inoltrato un’interrogazione sia alla Camera che al Senato perché si arrivi al più presto alla definizione degli usi civici. Abbiamo chiesto agli organi competenti, alla guardia di finanza, alla Corte dei Conti, che fine abbiano fatto gli 11 milioni di Euro della passata amministrazione Eufemi indebitamente sequestrati per poi sparire nel nulla. Siamo ad informare i cittadini ogni giorno sul territorio con manifesti che denunciano l’incapacità e l’inefficienza di questa amministrazione”.

“Tutto questo – conclude Caratelli – per dire che il Partito Democratico non permetterà a nessuno di scrivere circa fantomatiche manovre ed inciuci, o accordi e quant’altro, con la maggioranza di Di Fiori, soprattutto a persone come che non si sa chi siano o chi rappresentino che continuano a scrivere tutti i giorni infamie sui social network”.

Giuseppe Marrone

 

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