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PERMESSI A COSTRUIRE: IL COMUNE BATTE CASSA

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Boccata di ossigeno per le casse comunali pometine. Oggi l’assessore alle Finanze Antonio Maniscalco ha comunicato i dati relativi ad accertamenti sugli oneri di urbanizzazione, che vedono in arrivo un milione e 400 mila euro per l’Amministrazione comunale. “Nei mesi scorsi sono state avviate dall’Assessorato alle politiche Finanziarie due importanti attività per il recupero degli oneri di urbanizzazione non ancora pagati da parte di alcune ditte edilizie beneficiarie di permessi a costruire ottenuti negli anni scorsi – ha spiegato Antonio Maniscalco – Una laboriosa ricognizione del credito che costituisce il primo passo per l’avvio di mansioni che potrebbero diventare competenza del futuro Ufficio delle Entrate del Comune di Pomezia. A seguito di una verifica eseguita nel Settore Urbanistica su alcune pratiche dell’anno 2008, è emerso che per 20 permessi a costruire non erano stati pagati completamente gli oneri dovuti per un ammontare di circa 700 mila euro. Sulla scorta di tale ricognizione è stato deciso di intervenire attraverso l’invio di preavvisi di ingiunzione a firma del dirigente dei Servizi finanziari e di un legale di fiducia dell’Amministrazione Comunale, in sostituzione delle lettere di sollecito inviate dall’Ufficio Recupero oneri del Settore Urbanistica edilizia privata, rimaste prive di riscontro. Trascorsi quindici giorni dal ricevimento delle suddette comunicazioni, l’Amministrazione Comunale procederà con l’avvio dell’azione esecutiva per il recupero coattivo del credito”.

“Contestualmente – ha concluso l’assessore – è stata ripresa una analoga attività di recupero oneri concessori in precedenza affidata ad un professionista, con determina dirigenziale del 2009, per un ammontare di altri 700 mila euro, che interessava una serie di permessi a costruire rilasciati dal Comune di Pomezia dal 1990 al 2009. Il risultato dei solleciti è stato che nei primi mesi del 2012 il professionista si è attivato per il recupero delle somme dovute, avviando specifiche azioni in sede giurisdizionale la cui trattazione è fissata per la fine di maggio e per ottobre”.

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