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U.S. Latina, nerazzurri sconfitti al Francioni: Latina-Bari finisce 1-2

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Seconda sconfitta consecutiva in campionato per il Latina che al Francioni per la sesta giornata di Serie B si arrende al Bari per 2-1. I nerazzurri passano in vantaggio con Scaglia, ma nei minuti finali Valiani e Rosina regalano i tre punti ai pugliesi.

La gara del Francioni parte con ritmi subito alti. Al 5’ ci prova Olivera con un destro dalla distanza: Guarna è in ritardo, ma la sfera esce di poco. All’11’ si vede anche il Bari: rasoterra di Defendi, blocca a terra Di Gennaro. Al 13’ occasionissima per il Latina: numero di Acosty che stoppa di petto e tira al volo, Guarna si salva con l’istinto. Puntuale arriva la risposta ospite, affidata a Maniero: colpo di testa centrale dell’attaccante, Di Gennaro è attento. Alla mezz’ora ancora Latina: pennellata perfetta di Olivera per Acosty, l’attaccante nerazzurro sbaglia il tempo della battuta e Guarna si salva anche questa volta. Il ritmo del match resta altissimo: al 31’ De Luca al tiro, Di Gennaro risponde presente. Al 33’ si fa male Corvia, al suo posto entra Jefferson. Il Latina passa in vantaggio al 46’: Jefferson allarga il gioco per Scaglia, il numero 8 nerazzurro parte da destra, rientra sul sinistro e lascia partire una parabola imprendibile per Guarna. Poi arriva il riposo.

La ripresa parte con gli stessi schieramenti che avevano chiuso il primo tempo. La gara resta equilibrata, il ritmo non è quello dei primi 45’, il Bari fa un maggior possesso palla senza però impensierire Di Gennaro. Al 16’ Nicola manda in campo Rosina, a fargli posto è Sansone; qualche minuto dopo esce anche Romizi, in campo va Donati. Iuliano risponde con Dumitru in sostituzione dell’infortunato Acosty. Al 34’ i biancorossi vanno vicini al pari: sinistro a botta sicura di Maniero, sulla linea salva Dellafiore. Ultimo cambio nerazzurro al 36’: si fa male anche Dumitru, in campo va Moretti. Al 40’ il Bari pareggia con Valiani: il centrocampista ospite supera Di Gennaro con un potente destro che si infila nel sette. Passano 3 minuti e i biancorossi capovolgono il risultato: il raddoppio barese lo firma Donati dalla distanza. Ultimo cambio ospite: esce De Luca, entra Di Noia. Dopo 4 minuti di recupero al Francioni termina con la vittoria del Bari.

“Non è facile commentare una gara che vincevamo a 5 minuti dal termine, poi persa per due gol che potevamo evitare – ha dichiarato il tecnico Mark Iuliano in conferenza stampa – Non è facile commentarla soprattutto per come si è sviluppata la partita: gli infortuni che hanno colpito i tre attaccanti ci hanno tolto la possibilità di continuare a giocare come avremmo voluto, non siamo riusciti più a tenere la palla lontana dalla nostra area. Ci sono venute a mancare sia la spinta sulle fasce che la profondità necessaria per chiudere il match ma, nonostante questo, il Bari non ci aveva impensierito prima dei due gol. Sulla rete del sorpasso, poi, ci si è messa anche la sfortuna con una deviazione decisiva, senza quel tocco fortuito davanti a Di Gennaro la palla non sarebbe mai entrata. Purtroppo è la seconda gara che perdiamo e certamente non possiamo essere contenti per come sono andate le cose nell’ultima settimana a livello di risultati, ma non posso comunque rimproverare nulla alla squadra perché i ragazzi hanno dimostrato di esserci. La cosa che preoccupa – ha aggiunto il tecnico nerazzurro – Sono gli infortuni: andranno valutate le condizioni di Corvia, Acosty e Dumitru, anche Olivera ha avuto un problema e per tutti loro aspettiamo l’esito degli esami strumentali. Avevamo preparato bene la partita ed eravamo riusciti a chiudere il primo tempo meritatamente in vantaggio; poi, ripeto, gli eventi ci hanno ridimensionato costringendoci ad arretrare. Di fronte avevamo una signora squadra, costruita per vincere il campionato ma in campo non mi sembra che si sia vista differenza tra noi e loro. Adesso dobbiamo metterci alle spalle questa partita – ha concluso Mark Iuliano – Avremo due giorni per riposare fisico e mente, domenica ci attende la trasferta di Modena: per noi sarà fondamentale tornare a conquistare punti”.

“Peccato che il mio gol non sia servito a far punti – ha dichiarato il centrocampista Gigi Scaglia – La gioia personale conta poco, naturalmente avrei preferito il risultato di squadra. Fino a 10 minuti dalla fine abbiamo tenuto bene il campo, poi ci siamo abbassati troppo ma non saprei spiegare il perché: dovrà servirci da lezione per le prossime partite. Questa è una sconfitta che brucia, ma restiamo consapevoli di essere una buona squadra oltre che un gruppo fantastico: dobbiamo, però, limare quei dettagli che nelle gare equilibrate fanno la differenza. Perdere con il Bari, così come con il Cagliari, ci può stare ma in entrambe le gare avremmo meritato di fare risultato: abbiamo dimostrato di essere all’altezza giocandocela sempre alla pari se non meglio. Il Bari non ci ha messo sotto – ha aggiunto Scaglia– Nel primo tempo non ha mai tirato in porta, nella ripresa non mi sembra che Di Gennaro abbia dovuto compiere miracoli. E’ un periodo così in cui le cose non ci vanno bene. Ora voltiamo pagina e pensiamo al Modena”.

LATINA-BARI 1-2
Marcatori: 46’ Scaglia, 40’ st Valiani, 43’ st Donati

Latina: Di Gennaro, Bruscagin, Brosco, Dellafiore, Calderoni, Schiattarella, Olivera, Ammari, Acosty (20’ st Dumitru – 36’ st Moretti), Corvia (33’ Jefferson), Scaglia. A disp.: Farelli, Minala, Bandinelli, Esposito, Marchionni, Baldanzeddu. All.: Iuliano

Bari: Guarna, Sabelli, Di Cesare, Rada, Del Grosso, Valiani, Romizi (18’ st Donati), Defendi, De Luca (47’ st Di Noia), Maniero, Sansone (16’ st Rosina). A disp.: Micai, Boateng, Puscas, Petropoulos, Donkor, Porcari. All.: Nicola

Arbitro: Manganiello di Pinerolo. Assistenti: Villa di Rimini e Muto di Torre Annunziata. Quarto uomo: Dionisi di L’Aquila
Ammoniti: Del Grosso, Sabelli, Romizi, Donati, Scaglia
Spettatori paganti: 1536 per un incasso di 16630 euro. Abbonati: 1926 per un incasso (quota abbonati) di 19996 euro

Massimiliano Gobbi

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