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IL NOMEN LATINUM, LE ORIGINI DELLA LEGA LATINA: POMEZIA TRA VOGLIA DI CULTURA E IMPEGNO PER I BENI A RISCHIO

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Tor Maggiore a Santa PalombaSi è svolta in un’aula completamente gremita di spettatori la conferenza organizzata dall’Associazione Latium Vetus in collaborazione con il Museo civico archeologico “Lavinium” di Pomezia e con il Patrocinio della Città di Pomezia – Assessorato alla Cultura e tenuta dal prof Filippo Coarelli Sabato 22 Giugno scorso presso i locali della Biblioteca “U. Tognazzi” di Pomezia.

La conferenza “IL NOMEN LATINUM: LE ORIGINI DELLA LEGA LATINA” aveva l’obiettivo di fare luce su uno dei momenti più significativi della storia antica del nostro territorio e della civiltà latina, la nascita della lega latina in età preromana e ha visto la partecipazione del Sindaco Fabio Fucci, delle autorità cittadine, della direttrice del Museo civico “Lavinium” e di decine e decine di cittadini: “Crediamo che questa sia una prova di quanto la cittadinanza di Pomezia abbia desiderio di cultura, oltre che di conoscere le proprie origini e la propria storia” – afferma Giacomo Castro, presidente dell’Associazione Latium Vetus “l’Associazione, ha la volontà di continuare questa opera di divulgazione della cultura e della storia del nostro territorio, venendo incontro alle esigenze di tutti quei cittadini e di turisti che sanno quanto di prezioso c’è nel nostro territorio. Pomezia può essere meta turistica non solo per le sue peculiarità balneari ma anche storico-archeologiche con un potenziale enorme nell’attrarre flussi turistici provenienti dalla Capitale. Siamo molto felici della presenza a Pomezia del Prof. Filippo Coarelli, grandissimo ed affermato archeologo di fama internazionale e pensiamo che questo debba spronare tutti noi a difendere quanto di prezioso abbiamo la fortuna di avere a Pomezia. Non solo il sito dell’Antica Lavinium con i XIII Altari e l’Heroon di Enea, ancora di difficile accesso, ma anche monumenti medievali importantissimi, come il complesso di Tor Maggiore e Tor Cerqueto, le cui condizioni strutturali ci preoccupano molto. In particolare Tor Maggiore versa da decenni in uno stato di totale abbandono e degrado e necessità di interventi di consolidamento seri e urgenti. E’ in gioco la conservazione del monumento che rischia di crollare da un momento all’altro. La perdita di Tor Maggiore sarebbe una catastrofe per il nostro territorio che dobbiamo assolutamente scongiurare, Latium Vetus si batterà presso ogni sede e con tutti i mezzi a sua disposizione per evitare questa perdita”.

Associazione Latium Vetus

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