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INQUINAMENTO DEL FOSSO, CONVOCATO TAVOLO URGENTE

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Il Sindaco di Pomezia Enrico De Fusco, a seguito dello sversamento di idrocarburi nel Fosso di Campo Ascolano occorso nella giornata di ieri e protrattosi nella notte, con denunce di malori da parte della popolazione, ha convocato d’urgenza  per domani un tavolo di confronto “per chiarire l’accaduto – come si legge nella lettera – e per definire ed adottare provvedimenti contingibili e urgenti al fine di prevenire ed eliminare i gravi pericoli che minacciano l’incolumità dei cittadini”.

La convocazione, a firma congiunta del Sindaco De Fusco, dell’Assessore all’Ambiente Toce e del dirigente Ing. Curci e inviata per conoscenza anche al Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro, è indirizzata al Comandante dell’Aeroporto militare di Pratica di Mare Gen. Roberto Quattrociocchi, alla Compagnia di Pomezia della Guardia di Finanza, al Comando dei Carabinieri, al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, al Direttore sanitario dell’Azienda ASL RM-H, alla Sezione Provinciale di ARPA Lazio, al Corpo Forestale dello Stato, al Consorzio di Bonifica Pratica di Mare, all’Ufficio locale marittimo di Torvaianica, alla Direzione regionale Protezione Civile, al Dipartimento Bonifica e Recupero Aree e Siti Inquinati della Regione Lazio, al Dipartimento Servizi di Tutela Ambientale della Provincia di Roma, al Comando della Polizia Locale, all’Assessore ai Lavori Pubblici Cenacchi, al Delegato per Torvaianica Mesturini, al Presidente della Commissione Ambiente Barone, al Presidente della Commissione Lavori Pubblici Battistelli e al Segretario generale Scimè. L’incontro si svolgerà domani alle ore 11:00 in aula consiliare.

“Ciò che è accaduto è gravissimo – dichiara il Primo Cittadino, da ieri sul posto per monitorare le operazioni di bonifica – Soprattutto perchè non si tratta della prima volta. Questo dimostra poca attenzione e molta leggerezza da parte delle autorità responsabili che mettono in discussione la salute pubblica dei cittadini e l’equilibrio ambientale delle nostre acque. Proprio per questo ho convocato un tavolo urgente con tutti i soggetti interessati alla vicenda, innanzitutto per chiarire ciò che è accaduto e le responsabilità del grave incidente, ma soprattutto affinché si prendano provvedimenti urgenti e strutturali al fine di evitare il ripetersi di episodi analoghi. Inoltre, è necessario utilizzare tutti gli strumenti a disposizione per completare il più in fretta possibile l’opera di bonifica. Mi avvarrò di una commissione di tecnici esperti nel campo della Tutela ambientale per avere la certezza che le operazioni si svolgano secondo le regole e che non vi sia più alcun pericolo per la salute pubblica e per il territorio, non ultimo quello marino”.

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