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ESTATE, IL COMUNE “CHIAMA” POMEZIA

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comune chiama pomeziaEstate pometina, si cambia tutto. Da quanto emerge dall’avviso pubblicato sul sito del Comune di Pomezia, non ci saranno più distese di bancarelle di merce di origine asiatica o di marchi “contraffatti”, ma solo veri prodotti artigianali (e non solo) locali. L’Amministrazione sta infatti organizzando il programma di attività culturali per l’estate 2013, a cui sono invitati a partecipare per l’organizzazione degli eventi i cittadini, le associazioni e gli enti no-profit, gli artigiani, i produttori locali e commercianti del territorio. I settori di intervento in cui saranno inserite le varie attività sono:

  • arti figurative
  • musica, teatro, danza
  • attività ludico sportive
  • ambiente e scoperta del territorio
  • fiere, esposizioni e mercatini

“Verrà data priorità – si legge sul sito istituzionale – alle collaborazioni proposte dalle realtà territoriali, non escludendo però la partecipazione di esterni qualora non venissero presentate candidature di collaborazioni a livello locale. Relativamente alle attività di fiere e mercatini si specifica che potranno partecipare esclusivamente gli artigiani che siano i diretti produttori dei beni esposti. Bancarelle di altra natura commerciale, non rientrando specificatamente tra le attività culturali, dovranno fare riferimento al settore delle attività produttive. Chiunque sia in possesso dei suddetti requisiti e volesse candidarsi per uno o più percorsi culturali è invitato a partecipare all’incontro che si terrà martedì 25 giugno, presso la Sala Conferenze della Biblioteca Comunale, Largo Catone s.n.c., secondo il seguente orario:
■ Ore 15.00 commercianti, artigiani e produttori locali
■ Ore 16.30 associazioni culturali e sportive, enti no profit
■ Ore 19.30 cittadini del territorio di Pomezia”.

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