I loro erano “affari di famiglia”. Affari particolari, visto che si trattava di spaccio di droga. Ma, nell’ambito di appositi servizi finalizzati al contrasto alle sostanze stupefacenti, i Carabinieri della Stazione di Ladispoli hanno messo fine al loro giro e arrestato due fratelli, R.P. 20enne e R.L.P. 24enne, perché responsabili del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari hanno notato i due giovani aggirarsi a piedi per quel Centro e sostare con atteggiamento guardingo nei pressi dei giardini pubblici e hanno deciso di sottoporli a perquisizione personale trovando uno di essi in possesso di gr. 9,5 di hashish. I militari a quel punto hanno deciso di estendere il controllo anche presso la loro abitazione e all’esito della perquisizione hanno rinvenuto ulteriori 2,250 chili di hashish, 113 grammi di marijuana e la somma di € 250, verosimile provento di spaccio, il tutto sottoposto a sequestro.
Per entrambi i fratelli sono scattate le manette e al termine degli accertamenti sono stati condotti pressoi il proprio domicilio in regime degli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.