Home » Regione Lazio » “PRO.DI.GIO”: 2,5 MILIONI DI EURO PER CONSULENTI UNDER 35

“PRO.DI.GIO”: 2,5 MILIONI DI EURO PER CONSULENTI UNDER 35

Pubblicato il

Dal 2 Maggio le imprese laziali che offriranno consulenze ai professionisti under 35 iscritti a qualsiasi ordine professionale potranno contare sul sostegno della Regione Lazio: attraverso il progetto “Pro.di.Gio” la Giunta regionale mette infatti a disposizione 2,5 milioni di euro che serviranno a finanziare alle imprese il 50% del costo delle prestazioni offerte ai cosiddetti “consulenti junior”.

L’iniziativa, che ha come obiettivo proprio quello di facilitare l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro, è stata presentata questa mattina nella sede della Giunta regionale dal presidente, Renata Polverini, che si è detta “disponibile – ha spiegato – a raddoppiare il contributo, portandolo a 5 milioni di euro, se ci sarà una risposta positiva da parte delle imprese”.

Accanto al governatore, l’assessore regionale al Lavoro e alla Formazione, Mariella Zezza, il presidente di Unindustria, Aurelio Regina, che ha firmato l’impegno per la prima consulenza junior con un giovane commercialista di Latina, il trentatreenne Renato Salipante, la presidente del Comitato unico delle professioni, Marina Calderone e la presidente dei giovani imprenditori di Roma, Monica Lucarelli.

“Questa iniziativa – ha spiegato Polverini – si inserisce in quella che abbiamo voluto ribattezzare la ‘settimana dei giovani lavoratori del Lazio’, che presentiamo oggi, in concomitanza con la giornata del 1 maggio, che quest’anno ha assunto un significato diverso, con la beatificazione di uno straordinario Papa, Giovanni Paolo II, che ha sostenuto fortemente il mondo del lavoro”. Polverini ha quindi illustrato alcuni degli interventi che la Giunta sta portando avanti in materia delle politiche del lavoro, primo fra tutti il rilancio dell’apprendistato. “A breve – ha detto Polverini – porteremo in Giunta e poi in Consiglio la nuova legge per l’apprendistato, per utilizzare al meglio i 13 milioni di euro assegnati per la formazione dal ministero del Lavoro”. In arrivo anche “12 milioni di euro – ha continuato – per incentivare le aziende a stabilizzare i giovani con contratti atipici. È poi in fase di definizione l’accordo attuativo attraverso cui, tra le altre cose, saranno erogate 100 borse di studio a favore dei giovani selezionati per tirocini internazionali”.

Quanto al progetto “Pro.di.Gio”, acronimo di “Professionisti (diciamo) Giovani!”, l’avviso si rivolge alle imprese, alle associazioni e alle persone fisiche che offrono consulenze a professionisti fino a 35 anni (obbligatoriamente iscritti ad un ordine professionale) o fino a 29 anni, se la prestazione non prevede invece l’iscrizione all’albo, ma in ogni caso i consulenti junior devono essere residenti da almeno 3 mesi nella Regione Lazio. Il progetto, che ha annunciato l’assessore Zezza sarà ripetuto in tempi brevissimi anche per gli artigiani, sarà supportato da una campagna di comunicazione e da un numero verde dedicato, che successivamente sarà esteso anche a tutti gli altri avvisi sul lavoro della Regione Lazio. “I contributi – ha spiegato Zezza – sono contenuti entro un tetto massimo di 15 mila euro per l’insieme delle prestazioni svolte dallo stesso professionista nei confronti di ogni singolo committente. Per le aziende che usufruiscono delle prestazioni dei giovani consulenti il limite massimo di contributo è di 45 mila euro”.

Impostazioni privacy