
Risale a martedì 30 giugno, la notizia dell’arresto di due peruviani ed un ecuadoriano, conosciuti come la banda dei sud americani, che colpiva per la maggior parte donne indifese a Vigna Clara.
I malviventi, ricercati da giorni dalla polizia, sono stati arrestati con difficoltà dagli agenti. La cattura è avvenuta a piazza Villa Carpegna, dove la banda, a bordo di un Suv noleggiato, è stata circondata da una volante della Polizia.
I tre delinquenti, invece di arrendersi, hanno tentato la fuga,speronando con il fuoristrada la volante, con il conseguente ferimento di due agenti, i quali, hanno avuto 15 giorni di prognosi.
La trappola, scattata all’Aurelio, è avvenuta grazie ad una pattuglia di agenti in borghese,che dopo aver identificato la banda, ha iniziato l’inseguimento chiedendo rinforzi, i quali, si sono rivelati essenziali considerata la reazione violenta dei malviventi, stati ammanettati dopo una tentata fuga a piedi.
La banda di sudamericani ha truffato almeno una decina di donne,
sempre con lo stesso modus operandi: le donne venivano avvicinate dai tre delinquenti con un pretesto,mentre il complice gli rubava i loro effetti personali, lasciati all’interno delle vetture. I tre, reclusi nel carcere di Regina Coeli, avevano sottratto, poco prima della cattura, una borsa ad una signora, recuperata dalla polizia all’interno del Suv.