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Schiumarini controbatte alle accuse del sindaco Fucci: “Insulta me per difendere scelte dissennate”

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piazza pomezia

Omero Schiumarini ha indirizzato al sindaco Fabio Fucci in merito alla vicenda del presidente della Pomezia Servizi, per il quale il PD pometino ha chiesto la revoca dell’incarico a seguito delle vicende che lo vedono coinvolto nello scandalo del Consorzio Acquedottistico Marsicano Spa.

“Caro sindaco, non perdi occasione per dimostrare di essere piccolo piccolo… Dovresti ricordare che hai già vinto le elezioni speculando sulle mie vicende personali, non sei ancora contento? In passato non ho mai voluto rispondere al fango che puntualmente tenti di gettarmi addosso, ma ora basta, io da uno con la tua moralità non ho nulla da imparare! I fatti ti smentiscono puntualmente e oggi, non sapendo come difendere la scelta poco oculata di nominare un serio professionista a capo della Pomezia servizi, continui a screditare me che nulla ho a che fare con questa vicenda. Evidentemente ti infastidisce la presenza di una persona che dimostra puntualmente la tua incapacità nel gestire la città, vecchi metodi da vecchio politicante, parli di me per sviare l’ attenzione. Hai fatto della tua amministrazione una caserma dove assessori, consiglieri, dipendenti, e cittadini devono obbedire al generale: chi prova a contraddirti o viene diffamato – vedi il sottoscritto – o viene confinato – come il personale – o è costretto a dimettersi come è già accaduto. E’ vergognoso che nonostante tu fossi a conoscenza delle vicende giudiziarie del presidente della Pomezia servizi, ne abbia parlato solo a notizia pubblica. È immorale che per difendere le tue scelte dissennate debba insultare un cittadino che non è stato mai condannato da nessun tribunale e che ha come unica colpa quella di non aver ottenuto giustizia. Ti auguro che come amministratore pubblico un giorno non ti capiti quello che è accaduto a me, difendersi da accuse false che hanno inevitabilmente coinvolto tutta la mia famiglia, sulle quali speculatori e sciacalli continuano ad inzupparci per fini politici. Concludo col dire che se chi riceve un avviso di garanzia è del movimento cinque stelle è un errore e bisogna aspettare, se appartiene a qualsiasi altro partito è un delinquente”.

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