Operazione antiabusivismo commerciale interforze, questa mattina sulle spiagge di Ardea. L’operazione, denominata “commercio globale”, è stata messa a segno dalla squadra navale della Polizia di Stato di Anzio, comandata dall’ispettore capo Antonio Oliviero, in collaborazione con gli agenti della polizia municipale guidati dal maggiore Luciano De Paolis e con il personale della Capitaneria di Porto, coordinato dal comandante Giuseppe Falato. L’intervento delle forze dell’ordine è iniziato all’alba di oggi all’altezza dello stabilimento balneare “L’ultima spiaggia”, tra il fosso dell’Incastro e via Bergamo, sul tratto di lungomare degli Ardeatini, ed ha visto impegnati circa venti agenti dei tre corpi interessati, i quali hanno fermato quindici “carrettini” di extracomunitari di varie nazionalità ed etnie: questo il particolare che ha dato il nome all’operazione. Dopo essere stati fermati e identificati, gli extracomunitari sono stati presi in consegna dagli agenti della municipale e della capitaneria di porto per le successive pratiche amministrative e per la verifica della mercanzia: circa diecimila oggetti tra abiti, costumi, giocattoli da mare e chincaglierie varie. Tutti gli abusivi sono stati verbalizzati, foto-segnalati e sanzionati con un’ammenda di minimo 5000 euro, mentre tutta la merce è stata sequestrata. L’operazione era sta organizzata dal comandante della polizia municipale di Ardea, Giuseppe Sciaudone, a seguito delle numerose proteste dei commercianti del lungomare – che vedono nel periodo estivo affievolirsi i loro guadagni a causa della concorrenza da parte degli abusivi – i quali hanno richiesto di far rispettare l’ordinanza sindacale e le leggi dello Stato che vietano il commercio abusivo sulle aree demaniali. A reclamare anche diversi bagnanti, infastiditi dall’insistenza di alcuni venditori ambulanti. Il problema dei numerosi “vu cumprà” sul territorio rutulo era stato sollevato anche da alcuni consiglieri comunali: ricordiamo che nel corso dell’ultima assiste Riccardo Iotti (PDL) ha richiesto controlli sui venditori ambulanti che popolano il viale di Tor San Lorenzo per colpire gli abusivi. Prima di lui un altro consigliere comunale, Umberto Tantari del Pd, aveva chiesto attraverso un’interrogazione il ripristino della legalità per quanto riguarda le attività commerciali abusive, inviandone una copia anche ai carabinieri della locale tenenza ed alla Procura della Repubblica di Velletri. Proprio a seguito delle tante richieste provenienti da più parti, a breve dovrebbero iniziare da parte dell’ufficio commercio e della municipale i controlli sulle attività commerciali, con relative chiusure per chi non è in regola con tutti i permessi. Quello dell’abusivismo commerciale non certo è un problema minore rispetto a quello edilizio, ma fino ad oggi è stato meno perseguito. Visto che la lotta al ripristino della legalità è uno dei cavalli di battaglia del sindaco Luca Di Fiori, ereditato dal suo predecessore Carlo Eufemi, si spera che nel prossimo futuro le operazioni di controllo si intensifichino in tutte le direzioni. E proprio Luca Di Fiori ha elargito un plauso a tutte le forze operanti questa mattina, approvando la collaborazione tra le varie forze di polizia per un maggior controllo del territorio.
Luigi Centore
