Finalmente ci siamo, l’attesa e finita e a Latina è arrivato il giorno del ballottaggio. Nella città, così come in altri Comuni del Lazio, i cittadini dovranno ritornare alle urne per votare nello secondo turno delle elezioni amministrative. Gli ultimi momenti, poi tra pochi giorni sarà ufficiale il nome del nuovo Sindaco di Latina, che dovrà restare a capo della città per i prossimi cinque anni. La sfida, molto accesa e sentita, è tra i due candidati sindaco Vincenzo Zaccheo e Damiano Coletta (attuale Primo Cittadino).
Ricapitoliamo quando si vota, a che ora, quali sono i candidati, quale la differenza di voti e cosa cambia rispetto al primo turno.
Ballottaggio elezioni Latina 2021: quando si vota, dove e gli orari
Così come per tutto il resto d’Italia dove si va al ballottaggio, anche a Latina il secondo turno delle elezioni amministrative si svolgerà nelle due giornate di domenica 17 e lunedì 18 ottobre. I seggi saranno aperti, come nel primo turno, dalle 7 di domenica e cittadini potranno recarsi alle urne – anche se non hanno votato al primo turno – fino alle 22. Si ripartirà di nuovo lunedì mattina alle 7, ma i seggi si chiuderanno definitivamente alle 15:00.
Terminate le operazioni di voto inizierà la parte dello scrutinio: al suo termine si conoscerà il nome del nuovo sindaco di Latina. Per votare, come sempre, sarà necessario avere con sé il documento d’identità e la tessera elettorale.
Ballottaggio elezioni Latina 2021: candidati
A Latina si sfidano il candidato sindaco Vincenzo Zaccheo (Fratelli d’Italia, Lega Salvini Premier, Latina nel Cuore, Forza Italia, Unione di Centro, Vola Latina, Cambiamo Latina) e Damiamo Coletta (LBC Latina Bene Comune, Partito Democratico Partito Socialista Italiano, Per Latina Duemilatrentadue, Riguarda Latina). Una sfida molto sentita e accesa: chi vincerà?
Alla prima turnazione, quella del 3 e del 4 ottobre, Zaccheo ha raggiunto il 48,3% con 30.433 voti, mentre l’avversario Coletta ha ottenuto il 35,66% con 22.469 voti.
Ballottaggio elezioni Latina 2021: ecco come si vota domenica 17 e lunedì 18 ottobre
Nei comuni con più di 15mila abitanti dove, durante il primo turno non è stato eletto il sindaco, sono ammessi al ballottaggio i due candidati alla carica di sindaco che hanno ottenuto il maggior numero di voti. Questa volta però gli elettori saranno chiamati ad esprimersi solo sul sindaco e non sulle liste o sui candidati al Consiglio comunale.
La scheda per il ballottaggio comprende dunque il nome e il cognome dei candidati alla carica di sindaco, scritti entro l’apposito rettangolo, sotto il quale sono riprodotti i simboli delle liste collegate. Il voto si esprime tracciando un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato prescelto.
