UNA MOZIONE PER L’ANNO EUROPEO DELLA LOTTA ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE

Una mozione sull’istituzione di un “Anno europeo della lotta alla violenza contro le donne” è stata presentata il 22 novembre in commissione Affari Comunitari e Internazionali dal presidente Gilberto Casciani (Lista Polverini). “Questa mozione – ha spiegato – la presenterò domani in Consiglio regionale, chiedendo anche un inversione dell’ordine del giorno per discuterla immediatamente, visto che ci troviamo in concomitanza del 25 novembre, data scelta dall’Onu come giornata internazionale per la lotta alla violenza contro le donne”. Il documento è stato sottoscritto da tutti i capigruppo e dai componenti della commissione.
Apprezzamento per l’iniziativa è stato espresso da Pier Ernesto Irmici (Pdl). Nella seconda parte della seduta è stata illustrata alla commissione, dal direttore del servizio legislativo della Pisana, Costantino Vespasiano, la recente introduzione della cosiddetta procedura di “allerta precoce”. La Commissione europea con questa procedura ha introdotto la proposta di regolamento per la politica di coesione sui nuovi fondi strutturali 2014 – 2020. La procedura consiste nel trasferire alle assemblee legislative regionali, la facoltà di predisporre pareri motivati su progetti di atti che l’Unione Europea invia periodicamente. Pareri che, attraverso il parlamento nazionale ed entro 8 settimane, possono essere inviati alla Commissione Ue e/o al Consiglio europeo, in virtù del principio di sussidiarietà. Il presidente Gilberto Casciani parteciperà al primo incontro con i presidenti delle commissioni competenti in affari europei, delle assemblee legislative, il prossimo 28 novembre per elaborare un documento comune di proposte per la politica di coesione. Sulle linee seguite dalla Regione Lazio ha fatto una relazione Arturo Ricci del dipartimento Programmazione Economica Ricerca e Innovazione della Regione Lazio. In conclusione la commissione ha espresso parere favorevole, in sede secondaria, alla proposta di legge 258 del 2011 sulle “Nuove norme in materia di tutela dei diritti del cittadino consumatore e utente”.