Sabato 7 aprile si è svolta, presso il Culturaprilia, l’assemblea pubblica per ribadire il fermo NO dei Cittadini, dei Comitati, dei Consorzi, delle Associazioni, degli Agricoltori e dei Produttori contro il progetto della società Ecosicura srl per costruire una discarica rifiuti nella località apriliana di Colli del Sole, zona Casalazzara. Presentato con il nome di “Deposito Residui Innocui”, il progetto ha fin da subito suscitato la preoccupazione dei residenti e allertato tutti i Comitati e le Associazioni che si sono mobilitati per opporsi alla costruzione dell’ennesima discarica sul territorio della Regione Lazio e più in particolare su un territorio che presenta già la vicina discarica di Roncigliano, nella località di Cecchina.
L’assemblea pubblica è stata organizzata per fornire un’adeguata informazione e conoscenza sull’attuale situazione del progetto, con tutte le principali criticità illustrate ai presenti, e per sollecitare in particolare l’Amministrazione Comunale di Aprilia ad una maggiore chiarezza sullo stato dell’arte.
Ad esporre la complessa e puntigliosa situazione tecnica individuata sul Territorio, oltre a possibili alternative per la salvaguardia dell’Ambiente:Ilenia Borace, Rosalba Rizzuto, Roberto Boi, Aldo Garofalo, Marco Pietropaoli, Gabriele Casalino, Giancarlo Ceci, Daniele Borace e Giulietta Emiliani.
Presenti, anche figure istituzionali in rappresentanza dei Comuni di Lanuvio, Ariccia, Albano, Ardea e la più richiesta Aprilia che ha fatto scendere in campo in un breve intervento il Sindaco Antonio Terra e l’Assessore Alessandra Lombardi con delega all’ambiente, ecologia ed energia.
Ad aprire i lavori dell’assemblea, prima degli interventi dei relatori, Carlo Pallotta, in rappresentanza del Comitato “Borghi rurali” di Aprilia.
Nel corso della mattinata si sono susseguiti interventi di tecnici ed esperti del settore (Geometri, Ingegneri, Geologhi, Biologhi, Architetti) che hanno cercato di informare i presenti sui rischi nel costruire una nuova discarica sul Territorio, quindi sulle emissioni inquinanti prodotte dai rifiuti, ma anche dando possibili soluzioni innovative che vedono oggi, in un buon sistema di raccolta differenziata, diminuire il numero di rifiuti e sensibilizzare le persone ad una cultura della sostenibilità ambientale e ad una maggior cura dell’Ambiente circostante.
Si è fatto presente che, già 28 anni fa, i Comitati di Quartiere Campoleone e Vallelata ostacolarono, già allora, una richiesta di discarica nello stesso identico sito di Colli del Sole, ottenendo il parere negativo della Regione.
A chiudere gli interventi dei relatori, in rappresentanza del Comitato di Quartiere Campoleone Aprilia-Lanuvio Luca Di Stefano ha sottolineato l’importanza di valorizzare il nostro patrimonio territoriale
Si è ricordato inoltre che in poco meno di 20 giorni, grazie sempre alla sensibilità di numerosi Comitati, Consorzi, Associazioni, e la grinta trasmessa da parte anche degli esercizi commerciali sia di Casalazzara che dei Comuni limitrofi, il lavoro del Coordinamento spontaneo è stato supportato dalla raccolta di circa 8.000 firme da parte dei Cittadini che vogliono sostenere l’insieme di tutte le Osservazioni presentate al fine di ritrovarsi tutte alla relativa conferenza dei servizi.
La domanda posta alle Amministrazioni presenti è stata: “Qual’è la posizione dei Comuni in merito alle osservazioni ed il percorso avviato per contrastare scelte, come di consueto, cadute dall’alto?”.
Infatti, la riflessione che è emersa in veste spontanea riguarda la possibilità, da parte delle forze in campo politico, di istituire dei vincoli che tutelino l’intero territorio sia per la situazione attuale che per eventuali tranelli futuri.
Prima di passare la parola alle rappresentanze comunali, il messaggio del Coordinamento spontaneo è stato: “PER LA DIFESA DEL NOSTRO AMBIENTE, NOI CI SIAMO!”
Il Sindaco di Aprilia Antonio Terra ha spiegato i tre percorsi avviati dalla sua giunta: “Il primo è quello che ha visto avviarsi una serie di valutazioni sulla procedura e costituire una commissione di tecnici in cui spero ci diano il loro supporto su questa vicenda -ha detto il primo cittadino-. Il secondo poi è sicuramente il percorso avviato a livello provinciale, dove la prossima settimana è convocata una commissione a cui prenderà parte anche il nostro assessore e il nostro consigliere provinciale De Maio. Infine, dobbiamo intervenire a livello politico e in questo periodo stiamo coinvolgendo anche tutte le amministrazioni limitrofe, affinché vinta una battaglia si possa vincere anche questa.”
La parola è passata poi all’Assessore Lombardi che ha voluto rispondere ad alcune accuse presenti tra le righe dei precedenti interventi, affermando: “Qualcuno vuole far passare alcuni amministratori come doppiogiochisti e personalmente non mi sembra corretto. Questa amministrazione si è opposta a questa discarica, come a quella precedente della Paguro e dice no a qualsiasi altra proposta dovesse arrivare. È un no che viene appoggiato da fatti, perché le nostre opposizioni vedono coinvolgere un livello tecnico, politico e legale. L’iter di questo progetto è sbagliato dall’inizio perché non esiste la denominazione di ‘deposito’ o di ‘rifiuti innocui’, come non esiste un brevetto D.R.in perché andando a vedere sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico vedrete che non è mai stato pubblicato, ma c’è solo una richiesta…. Sulla vicenda ci sono tantissime altre criticità, ma vi dico che ci stiamo muovendo su più fronti continuando a sollecitare la Regione e ribadisco che siamo contrari alla discarica di Colli del Sole.”
