Tutto esaurito per l’anteprima della web serie Il Solito Noir, scritta e diretta da Lorenzo Nuccio e in programmazione nei locali dell’Ex Acqua Claudia di Aprilia.
Una serie di corti, con un loro inizio, storia e fine, indipendenti ma incatenati realizzati tra le mura della città di Aprilia, che potranno essere visionati sul canale Youtube dall’11 febbraio 2018.
“E’ la prima volta che si tenta un simile esperimento cinematografico di realizzare una serie da visionare su Youtub” ci spiega l’autore in una intervista strappata subito dopo la visione, a caldo di applausi.
Bravissimi tutti gli attori, alcuni dei quali del Teatro Finestra (con il quale c’è stata una collaborazione): Andrea Aquilini (che interpreta Il Detective), Cartesio Salvatore Romano e Patrizia Ciambellari ed Eleonora Limongi.
Ma anche bravissimi i ragazzi della troupe, che negli anni si confermano in un sodalizio fatto di passione, progetti e amicizia.
“Il motivo è nel realizzare dei corti da visionare agevolmente, quindi guardandoli singolarmente si deve avere l’idea di una storia intera.”
- Lorenzo, ho notato l’uso del bianco nero, scene un pò sfocate, una recitazione che richiama film antichi, come mai? “Il mio voleva essere un omaggio, con i toni della parodia, al Noir di altri tempi, quelli di Hitchcock, con quei colori, tempi di recitazione dei doppiatori, con telecamere fisse, mai in movimento. Volevamo realizzare un mix temporale: per Il Detective e la Femme Fatale quello degli anni ’40 per gli abiti e le battute e quello attuale dell’ambientazione con le parti della barista e dell’assassino.”
Del resto, Lorenzo Nuccio, classe 1999, è legatissimo per i suoi esordi e la nascita della sua passione del maestro dell’horror americano, di cui usa qualche altra “chicca” cinematografica che invitiamo ad individuare nel film.
Già autore di Runaway, Nuccio ha vinto nel 2016 ad una mostra di cortometraggi in Catania, con “AlterEgo”, lanciando così la cinematografia apriliana giovane, fresca e piena di talento.
Ad majora, ragazzi della Pyre Group!
Marina Cozzo
