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Il progetto per la discarica vicino le falde acquifere di Anzio, Nettuno, Aprilia e Latina va in Conferenza dei Servizi

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L’ufficio V.I.A. della Regione Lazio, ha pubblicato nel sito web istituzionale degli elaborati di progetto e lo studio d’impatto ambientale, presentato dalla società Ecoparco Srl. La richiesta di valutazione ambientale è per una discarica di servizio da 1,2 milioni di metri cubi totali nel comune di Velletri. Si tratta di un procedimento complesso normato dall’articolo 27-bis del D.Lgs 152/2006. La procedura prevede che la documentazione sia stata sottoposta agli enti interessati in questo caso i comuni di Velletri, Aprilia, Cisterna di Latina e Lanuvio. Entro 20 giorni dalla data del documento della Regione i comuni tra i quali mancano all’appello Anzio e Nettuno, avrebbero dovuto verificare la completezza e l’adeguatezza della documentazione depositata a fini del proseguo del procedimento di V.IA. La discarica interessa la Strada Provinciale Campoleone-Cisterna di Latina, nelle immediate vicinanze della falda di acqua dolce che riguarda le città di Aprilia, Ardea, Anzio, Nettuno, Latina nord e CisternaUn progetto già presentato nel 2014 e respinto nel 2015. A seguito di questo, la società fece ricorso al TAR del Lazio che rigettò nuovamente la richiesta nel 2018 in questi termini: “Ad oggi, non risultano delimitate le aree di salvaguardia dei campi pozzi di Carano e di Giannottola, che forniscono acqua potabile ai comuni di Aprilia, Anzio e Nettuno e non è possibile escludere una possibile interferenza tra il progetto proposto e la risorsa idropotabile”.

Oggi Ecoparco, ci riprova con lo stesso progetto che ha tutta l’aria di essere una sostituzione alla discarica di Colleferro e che sarà discusso prossimamente, durante una conferenza dei servizi

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