Era riuscito a trasformare la cantina in una serra, grazie a un geniale impianto di irrigazione da lui ideato, con il quale curava e faceva crescere floridamente 171 piante di cannabis. Ma la sua “carriera” di “agricoltore” è terminata nel pomeriggio di ieri, 27 settembre, quando i carabinieri della stazione di Borgo Podgora hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente R.D., classe 1977.
171 piante di cannabis per un peso di 11 chili
Nel corso di un controllo i carabinieri hanno trovato, all’interno della cantina di sua proprietà, le 171 piantine di cannabis indica in infiorescenza, dal peso totale di 11 kg e, a curare la loro crescita, un impianto di irrigazione perfettamente efficiente, comprensivo di fertilizzanti, stendini per l’essiccazione delle piante e una serie di lampade alogene che, unitamente a due motori ad aspirazione, utilizzati per un costante riciclo d’aria, hanno permesso alle piante di raggiungere l’altezza di circa 1 metro, pur se coltivate in una cantina. Al termine dei controlli l’uomo veniva dichiarato in stato di arresto e, dopo le formalità di rito, trasferito presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria di Latina.
