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Lutto nella TV italiana, morto l’attore Paolo Calissano: stroncato da un mix di psicofarmaci

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E’ morto Paolo Calissano, noto volto della televisione italiana. L’attore è stato trovato senza vita nella camera da letto del suo appartamento in zona Monte Mario, a Roma. Aveva 54 anni.

Morto l’attore Paolo Calissano

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, nella serata di ieri Calissano avrebbe assunto di un mix di psicofarmaci che gli è stato fatale. L’attore da diversi anni soffriva di depressione. Non è ancora chiaro se sia stato un gesto intenzionale, quindi un suicidio, oppure un abuso sconsiderato di tali farmaci che gli abbia provocato prima un grave malore e poi la morte.
Ad allertare i soccorsi è stata la sua fidanzata, Fabiola. Purtroppo però all’arrivo dei sanitari del 118 per Paolo Calissano non c’era già più nulla da fare. Sul posto sono poi giunti il reparto scientifico dei Carabinieri e il medico legale. La salma è stata affidata all’autorità giudiziaria.
Ora sarà l’autopsia a chiarire quali siano le cause del decesso.

Gli esordi

Calissano era un noto attore di fiction italiane ed aveva riscosso un bel successo nei suoi ruoli in “Vivere”, “Per amore” e “La dottoressa Giò”. L’attore aveva origini genovesi, era figlio di un ufficiale dell’Areonautica e di una nobile dei conti di Mantova. Dopo aver studiato Economia, si è buttato nel campo della recitazione intraprendendo gli studi alla School of Arts dell’Università di Boston. Dopo le prime esperienze nel mondo dei fotoromanzi aveva debuttato nel cinema e in Tv. Il grande successo nelle fiction italiane arriva nei primi anni 2000.

La droga e i terribili fatti di cronaca 

Proprio quando sembrava aver raggiunto l’apice del successo la sua vita viene stravolta da dei terribili episodi di cronaca. A settembre del 2005 una ballerina brasiliana di 31 anni, Ana Lucia Bandeira Bezerra, morì nell’appartamento dell’attore durante un festino a base di alcol e droghe a causa di un’overdose di cocaina. Calissano fu accusato di aver ceduto la droga alla donna. Fu arrestato e condannato a 4 anni di reclusione, beneficiando però dell’indulto dal gennaio 2006. Dopo aver patteggiato, ottenne di scontare la pena in una comunità per tossicodipendenti.
Sembrava che l’attore si fosse quindi disintossicato, ma solo 2 anni dopo, nel 2008, Calissano è vittima di un brutto incidente d’auto. L’attore aveva nuovamente abusato di allucinogeni e cocaina e finisce ricoverato nel reparto psichiatrico dell’ospedale di Genova. L’attore però vuole reagire e rimettersi in gioco, così si trasferisce a Roma e nel 2018 riprende a pieno la sua carriera nelle fiction al fianco di personaggi come Vanessa Incontrada e Barbara D’Urso. Purtroppo però tutto il suo vissuto sembra aver lasciato un segno indelebile che lo ha portato ad una grave depressione. 

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