Si riprendeva mentre si “esibiva” sui social, sparando con il revolver per vantarsi davanti ai suoi followers. Succede a Roma dove un 32enne è finito sotto la lente di ingrandimento della Polizia proprio a causa dei suoi video online.
Anche perché il revolver non era l’unica arma che il giovane aveva in casa: gli Agenti hanno trovato armi (in parte legalmente detenute), munizioni e ben 44 armi bianche non denunciate, alcune delle quali mostrate sempre per i suoi post social. Alla fine per lui è arrivata una denuncia e dovrà ora rispondere di porto abusivo d’armi mentre il suo “arsenale” è stato ritirato in via cautelare.
Monteverde, gli spari per i video su Instagram
Nello specifico, tutto è iniziato proprio dal monitoraggio del web effettuato dalla Polizia del Commissariato di via felice Cavallotti a seguito del quale erano emersi diversi video pubblicati sul social network Instagram in cui il 32enne era intento a sparare alcuni colpi di pistola utilizzando un’arma da fuoco tipo revolver. La storia arriva dal quadrante di Monteverde: gli agenti, considerando comunque la pericolosità dei gesti postati online, ha deciso di dar seguito ad ulteriori accertamenti.
La scoperta
Da un lato gli agenti hanno evidenziato la frequenza con la quale l’utente in questione era solito pubblicare immagini e video che lo ritraevano mentre imbracciava e utilizzava armi. Come se nulla fosse. Per evitare allora che il 32enne potesse abusare delle armi, legalmente detenute e denunciate è opportuno sottolineare, gli agenti hanno proceduto al ritiro in via cautelare delle armi che aveva nell’abitazione. L’elenco è piuttosto lungo: una pistola Tanfoglio Stock 2 cal 9×21, una rivoltella Smith and Wesson calibro 357 magnum, una carabina “SDM Sino Defence Manufacturing cal 7,62×39″, un Fucile Winchester cl, 12, un Porto di Fucile Tiro a Volo e di 13 cartucce. E anche 44 armi bianche.
