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Aurelio, pitbull semina panico nel quartiere: aggredisce gli altri cani e ne uccide uno, paura tra i residenti

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pitbull aggredisce bambina

A Roma, nel quartiere Aurelio, da mesi un cane di razza American Pitbull sta terrorizzando il quartiere causando il disdegno e la protesta dei residenti della zona che si dichiarano spaventati dalla situazione. L’animale appartiene ad un ragazzo che, a quanto pare, non se ne prende cura adeguatamente e che lascia spesso il cancello della sua abitazione aperto: così il Pitbull riesce ad uscire da solo e ad aggredire gli altri cani che passano.  I cittadini chiedono che vengano presi provvedimento in quanto considerano pericoloso l’animale. 

A segnalare il fatto anche il Senatore Stefano Lucidi sul suo profilo Facebook: “Mi è stato segnalato un grave fatto accaduto in pieno centro a Roma. Un cane Pitbull uscito da un appartamento in zona Baldo Degli Ubaldi nei pressi della fermata della metro A, ha aggredito azzannato e sembrerebbe letteralmente sbranato un cagnolino mentre veniva portato a passeggio dalla sua padrona. Le foto parlano chiaro e mostrano tracce di sangue sul marciapiede e sul muro. Io stesso sono stato testimone del penultimo episodio avvenuto ma gli abitanti del quartiere mi dicono che sia un fatto già successo in passato”.

“A valle dell’accaduto – prosegue il Senatore – sono arrivate le forze dell’ordine e ritengo siano state tutte prese tutte le misure del caso con relativa denuncia. Resta il fatto che i cittadini del quartiere nella zona limitrofa l’appartamento in cui viene tenuto questo cane sono tutti molto impauriti essendo una area molto popolosa e con asili nido scuole e negozi che ripeto si trova a pochi metri dalla fermata della metropolitana di Roma Baldo Degli Ubaldi”.

“Detto questo concludo dicendo che ho segnalato l’episodio innanzitutto ai media sia locali che nazionali perché è un episodio secondo me estremamente grave aldilà della banale retorica sugli animali, un cane del genere in un appartamento in pieno centro in una città come Roma mi sembra già così un controsenso, ma qui stiamo parlando di un pericolo potenziale molto grande che potrebbe manifestarsi anche semplicemente passando Davanti al cancello e potrebbe arrecare un enorme danno – conclude Lucidi – Quindi nei prossimi giorni seguirò personalmente gli sviluppi della vicenda e se del caso informerò le autorità preposte alla vigilanza e al controllo di questi fenomeni che ritengo personalmente inconcepibili”.

Sulla vicenda ha preso la parola anche l’associazione animalista EARTH. “E’ errato pensare che determinate razze siano un pericolo, tutti i cani possono nuocere se gestiti male” spiega Valentina Coppola presidente di Earth ed esperta cinofila -“Gli animali attuano comportamenti aggressivi a causa di un erronea gestione da parte del proprietario e una mancata socializzazione” motivo per cui affinché venga tutelato il loro benessere e non avvengano più fatti come questo bisogna educare i proprietari di tutti i cani a gestirli correttamente

EARTH, associazione per la tutela giuridica della natura e dei diritti animali, ha proposto al ministero della salute e alle corrette sedi politiche l’obbligo del patentino, ma non solo per le razza considerate nella coscienza popolare “pericolose” così da educare i proprietari su quale siano le loro esigenze e su come soddisfare correttamente le sue necessita.Un cane adeguatamente socializzato, abituato ad essere portato fuori in ambienti differenti non è un pericolo anzi è un animale che vive serenamente e che può coabitare con gli altri animali e con le persone. 

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