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Civitavecchia, evade per andare in crociera: arrestato

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polizia di stato

Era stato condannato a 30 anni da scontare agli arresti domiciliari, invece ha deciso di partire per una vacanza. In questo modo un 54enne italiano è stato “beccato” dalla Polfer di Civitavecchia al rientro da una crociera. La misura di detenzione domiciliare è stata confermata e, in aggiunta, all’uomo è stato dato un braccialetto elettronico.

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Evasione a Civitavecchia per andare in vacanza

Nella mattinata di martedì, nel corso dei consueti servizi di controllo del territorio, intensificati proprio in occasione delle festività natalizie, il personale della Sottosezione Polfer di Civitavecchia ha proceduto all’arresto di un cittadino italiano di 54 anni per il reato di evasione. In particolare, il 54enne è stato controllato dal personale della Sottosezione Polfer di Civitavecchia nella stazione mentre portava un  voluminoso bagaglio. Durante l’operazione, l’uomo era visibilmente nervoso e questo ha portato gli agenti ad approfondire il controllo. Contattata la Polizia di Frontiera, si è appurato che l’uomo era sceso da una nave da crociera , giunta nella mattinata, come riportato nella lista passeggeri. La nave era partita il 21 dicembre 2021 da Civitavecchia e aveva toccato le città di  Palermo, La Valletta (MAL), Barcellona (SPA), Marsiglia (FR) e Genova, prima di fare rientro.

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La pena e gli arresti domiciliari

Lo sviluppo dei controlli ha evidenziato che l’uomo era gravato della misura alternativa alla carcerazione della detenzione domiciliare, con prescrizione di non allontanarsi senza autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria, provvedimento emesso il 2016 dal Tribunale di Sorveglianza di Roma, dovendo scontare la pena complessiva di 30 anni di reclusione con fine pena fissato  al 2034. Pertanto, per l’uomo, dopo la convalida dell’arresto, è stata confermata la misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.

(Foto di repertorio)

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