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Covid Lazio, D’Amato: ‘Se sarà necessario hub vaccinali anche nella metro’

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Lazio in zona gialla, D’Amato: “Non si può escludere, aumentano i nuovi casi a Roma e in tutta la Regione”

L’eventualità di una terza dose di vaccino anti Covid in vista dell’inverno non è da escludere. Al momento non c’è ancora nulla di ufficiale ma gli Hub vaccinali potrebbero sorgere anche nelle stazioni della metropolitana. Lo ha spiegato l’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato in un’intervista rilasciata al quotidiano Repubblica.

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Hub vaccinali anche nelle stazioni metro  

Stando all’ultimo bollettino regionale i nuovi positivi sono 583 di cui 269 contagi a Roma. Tuttavia la campagna di vaccinazione nel Lazio procede spedita, infatti e come sostenuto dallo stesso D’Amato: ‘Siamo al 73% dei cittadini vaccinati, e con le prenotazioni già fatte supereremo quota 80% entro fine agosto’. Nonostante l’ottimismo l’eventualità di dover effettuare una terza dose di vaccino non è da escludere. Questo richiamo dovrebbe essere effettuato in autunno, così da evitare in inverno scenari già visti nel corso dell’ultimo anno e mezzo. Nonostante non ci sia ancora nulla di ufficiale si iniziano già a mettere in campo delle soluzioni logistiche, come spiega l’assessore: ‘se la terza dose si farà e interesserà il totale della popolazione dai 12 anni in su, potenzieremo il sistema degli hub vaccinali, aprendone anche nelle stazioni della metropolitana, da Termini a Rebibbia, passando per Tiburnina, Anagnina’-conclude. Diverso invece il caso di un’eventule terza dose di vaccino solo per persone fragili ed anziani. In quest’ultima eventualità si tratterebbe solamente di effettuare della rivisitazioni in cui un ruolo di primo piano sarà giocato da medici di famiglia, pediatri e farmacisti. 

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