Proseguono ad Ardea gli atti incendiari contro le auto in sosta. Ancora una volta vittima pare essere Luigi Centore: ad andare a fuoco una Smart ed una Daewoo di proprietà del fratello e del nipote del giornalista. L’incendio è avvenuto questa notte intorno alle 01.00: le due auto erano parcheggiate su viale Nuova Florida, sotto casa del fratello di Luigi Centore. Esattamente una settimana, fa alla stessa ora, ignoti avevano dato fuoco alla Panda del giornalista, di fronte alla sua abitazione. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Pomezia ed i carabinieri della locale tenenza, guidati dal luogotenente Antonio Landi. Ad Ardea, ma soprattutto alla Nuova Florida, ormai i cittadini hanno il terrore degli incendi, ormai nessuno si stente più tranquillo. Gli abitanti delle case adiacenti all’ennesimo attentato sono scesi in strada sconvolti. Dopo questi fatti, in molti temano che si possa passare a forme di violenza ancora peggiori, anche perché pochi minuti dopo aver sedato l’incendio, è stata ritrovata una Ford Fiesta parcheggiata nei pressi dell’abitazione di Luigi Centore con dentro una bottiglia con del liquido infiammabile. Un avvertimento o qualcuno intendeva far saltare in aria anche qualche altra auto parcheggiata sotto casa del giornalista scomodo? Questi i dubbi ai quali dovranno rispondere gli investigatori. Del fatto nottetempo è stato informato anche il Comando Generale dei Carabinieri. Ormai ad Ardea chi ostacola l’illegalità è fatto bersaglio di incendi e minacce. Ma, nonostante i gravi fatti accaduti, nessun gruppo politico, e ancor meno il presidente del consiglio, ha ritenuto necessario convocare un consiglio comunale straordinario sulla sicurezza, malgrado Ardea sia ormai un Comune sempre più in mano alla malavita.
Luigi Centore
