Brillante intervento della Polizia Municipale di Ardea. Questa mattina, in esecuzione dell’ordinanza sindacale n.28 del 24/05/2013, gli agenti coordinati dal Comandante Giuseppe Sciaudone e guidati dal responsabile del servizio sicurezza urbana e sociale, Cap. Aldo Secci, sono intervenuti nella zona della Banditella per sgomberare un insediamento abusivo di camminanti. I camminanti sono stati sanzionati e allontanati dall’area. Le operazioni si sono svolte senza particolari problemi alla presenza anche del P.I.S. (Pronto Intervento Sociale) in quanto erano presenti minori. “Mi congratulo con il Comandante Sciaudone, il Capitano Secci e gli agenti intervenuti – dichiara il Sindaco Luca Di Fiori – questo intervento dimostra come la Polizia Municipale si adoperi per tenere costantemente sotto controllo il territorio. L’obiettivo dell’Amministrazione è quello di continuare a monitorare tutte le aree scongiurando ulteriori possibili occupazioni abusive”. E proprio per riportare la legalità in un territorio martoriato che in questi giorni dovrebbero riprendere – notizia non confermata ma nemmeno smentita dagli interessati – anche i controlli sulle attività commerciali in zona dei 706 ettari di uso civico demaniale da parte degli stessi agenti, dando così una risposta concreta all’interrogazione consiliare dal consigliere Umberto Tantari, attualmente ancora senza riscontro, e che tanto ha interessando la Tenenza di Ardea, in attesa di disposizioni dalla Procura di Velletri in merito alle informative inviate. I controlli continueranno anche nei tanti accampamenti all’interno della zona definita “terra di nessuno”, dove si accampano nomadi di varie etnie che occupano i terreni degli usi civici demaniali creando dei veri e propri ghetti che spesso mettono a rischio la sicurezza sociale. Va ricordato come qualche mese fa, durante un’operazione dei carabinieri della stazione di Tor San Lorenzo per salvare due donne ed una bambina, una pattuglia sia stata accerchiata e minacciata, rompendo anche il vetro di un’auto: in quell’occasione l’alta professionalità ed il coraggio dei militari hanno garantito la sicurezza delle persone che erano andate a salvare.
Non inferiore il coraggio del capitano Aldo Secci e della sua squadra antiabusivismo composta di sole donne, che nel periodo estivo è riuscita a sequestrare all’interno della “terra di nessuno” cinque unità immobiliari. Certo se i controlli, specialmente in quei territori, fossero continui e non si limitassero a sporadici allontanamenti di camminanti, forse cittadini, comitati di quartiere ed associazioni non direbbero più che ad Ardea la legalità è un optional.
Luigi Centore
