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DIPENDENTI COMUNALI, LA PROTESTA SCENDE IN PIAZZA (video)

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protesta dipendenti comunali“La carica dei 103”: si sono autonominati così, richiamando il celebre cartoon della Disney, i dipendenti comunali che questa mattina sono scesi in piazza per protestare contro l’Amministrazione guidata dal sindaco Fabio Fucci. Sindaco chiamato a gran voce dai lavoratori, che da tempo chiedono risposte certe sul loro futuro.

Un tavolo di confronto inter-istituzionale, che coinvolga i rappresentanti del Movimento 5 Stelle in Regione e in Parlamento, la proroga dei contratti dei lavoratori a tempo determinato – in scadenza il prossimo anno – ma vincitori di un concorso bandito per posizioni a tempo indeterminato e la liquidazione almeno del fondo accessorio dei dipendenti relativo al 2013 per tutti i lavoratori che ne hanno diritto: queste le principali richieste dei manifestanti, supportati dai sindacati di categoria.

“Lo sciopero di oggi testimonia la rabbia ed il forte disagio dei dipendenti comunali – ha commenta Giuseppe Cappucci, Segretario Generale CGIL Roma Sud-Pomezia-Castelli durante il presidio dei lavoratori davanti al Comune di Pomezia – Questa amministrazione, ed in prima persona il sindaco Fucci, ad un anno dal suo insediamento si è disinteressata alla questione del lavoro e si è dimostrata indisponibile, non solo alle relazioni sindacali, ma in generale al confronto”. Cappucci si è poi rivolto direttamente ai lavoratori in mobilitazione. “Le risposte che voi chiedete – ha affermato – sono le stesse che noi sollecitiamo ormai da mesi. All’interno del Comune ci sono problematiche gravi: da una parte i precari che hanno vinto un concorso ed hanno diritto ad essere stabilizzati; dall’altra i dipendenti a tempo indeterminato che vivono il problema del salario, attendono ancora l’erogazione della retribuzione accessoria del 2013 e la definizione del contratto integrativo”. Dopo le sollecitazioni di sindacati e lavoratori il sindaco, non avendo voluto accogliere una delegazione, è sceso in piazza ribadendo le proprie posizioni. “Ma non ha dato – hanno precisato i dipendenti che hanno partecipato alla protesta – risposte concrete a livello di interventi e tempistiche”. “Stigmatizziamo l’ennesima e netta chiusura del sindaco – ha aggiunto Cappucci – la continua sordità e l’incapacità al confronto, con un atteggiamento che appare poco democratico. Come CGIL continueremo a lavorare per il ripristino della negoziazione e delle relazioni sindacali e continueremo a sostenere le lotte di lavoratori e lavoratrici per ridare loro dignità e diritti”.
Le diverse categorie dei dipendenti comunali erano tutte presenti alla protesta durante la quale il sindaco Fucci ha deciso di incontrare i lavoratori ribadendo quanto già detto in precedenza

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