FESTA DI S. BENEDETTO, DA SEL E PRC PROTESTA E PROPOSTE PER LE BANCARELLE IN PIAZZA

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Antonio Di Lisa, Portavoce del coordinamento di Sinistra Ecologia e Libertà e Rifondazione Comunista, in merito alle bancarelle che in questi giorni sono presenti in piazza Indipendenza.
“Con molto rammarico constatiamo che la nuova Amministrazione a guida Fucci – M5S nulla ha inteso modificare nella richiesta e la concessione di suolo pubblico per lo svolgimento della festa del Santo Patrono di Pomezia, S. Benedetto. In data 29 giugno infatti abbiamo consegnato al protocollo del Comune un esposto sul tema, che alleghiamo al presente comunicato, invitando l’Ufficio preposto e lo stesso Sindaco a valutare attentamente l’utilizzazione degli spazi per ospitare il commercio ambulante. Prendiamo atto che appena due settimane fa il Sindaco Fucci e la sua Giunta abbiano celermente adottato una delibera per regolamentare questo settore a Torvaianica, decisione questa che ha innescato reazioni e atti di violenza da parte degli operatori e che abbiamo prontamente condannato, mentre la stessa attenzione non è stata concessa per la Piazza di Pomezia. Il nostro intervento è volto a dare dei suggerimenti per una riqualificazione ed una valorizzazione degli festeggiamenti, delle sagre ed altre iniziative che non possono ridursi in una caotica esposizione e sovrapposizione di banchi nell’unico spazio pedonale, quale è la Piazza. Vi sono spazi adiacenti inutilizzati e lasciati all’abbandono ed al degrado, come i giardinetti, oppure lo stesso Piazzale antistante la scuola di via della Tecnica, i quali potrebbero ospitare numerose e qualificate attività compatibili. Approfittiamo di questa occasione per comunicare alla nuova Amministrazione che SEL e RC auspicano nel futuro che il Sindaco voglia concedere, non solo ai cittadini, alle associazioni, ai comitati di quartiere ma anche ai Movimenti, ai Partiti politici uno spazio di ascolto delle proposte riguardanti la città delle quali si fanno portavoce.