Erano intenti a smontare il motore e altri “pezzi” di due mezzi rubati, un autovettura ed un furgone. Ieri pomeriggio, ad essere sorpresi dalla Polizia all’interno di un terreno alla periferia di Ardea, sono stati due cittadini rumeni.
Determinante ai fini del Fermo dei due malviventi, peraltro già noti alle Forze di Polizia per diversi precedenti, è stato il “segnale” proveniente dall’antifurto satellitare collegato con uno dei due automezzi rubati. Intorno alle ore 15:00 di ieri, grazie al collegamento diretto con la Sala Operativa della Questura – l’auto e il furgone – sono stati individuati nella campagna di Ardea, in un terreno incolto. Gli agenti del Commissariato di Anzio-Nettuno, diretto dal dr. Fabrizio Mancini, intervenuti sul posto, hanno sorpreso i due malviventi mentre stavano smontando parti di motore e altri pezzi di auto. Identificati per R.A e S.I., rispettivamente di 21 e 38 anni, i due sono stati accompagnati negli Uffici del Commissariato; dagli accertamenti, sono emersi a loro carico diversi precedenti di Polizia. Dalle verifiche effettuate, i due mezzi rinvenuti – poi restituiti ai legittimi proprietari – erano stati rubati negli ultimi giorni in due diverse zone della città. I due stranieri sono stati invece sottoposti a Fermo di indiziato di delitto per il reato di ricettazione in concorso.
