Almeno dieci al mese: è questa l’impressionante media di sequestri giudiziario per abuso edilizio, con relative comunicazioni di reato inviate alla Procura della repubblica di Velletri, effettuate dall’inizio del 2011 ad oggi dalla della squadra antiabusivismo della Polizia Municipale guidata dal capitano Aldo Secci, che ha ampiamente superato il traguardo dei 70 sigilli. Questa mattina l’ultima – per ora – operazione, con gli agenti che hanno posto sotto sequestro un complesso immobiliare sull’area demaniale del lungomare di Ardea. I controlli, come spiegano dal Comando della Municipale, avvengono a tappeto e spesso sono concatenati, ovvero ci si accorge di un abuso magari durante i controlli ad una proprietà confinante, come, come è accaduto poco prima di Ferragosto, quando – durante una verifica su un manufatto regolare ala Nuova Florida – gli agenti si sono accorti che i confinanti stavano realizzando dei lavori abusivi, prontamente posti sotto sequestro giudiziario. Sempre in questi giorni un’altra comunicazione giudiziaria per abuso edilizio è stata rilevata al’interno di un consorzio di Tor San Lorenzo, dove il proprietario di una bifamiliare – approfittando del fatto che le barriere di accesso al consorzio stesso erano state riposizionate grazie alla sospensiva imposta dal Tar, che ha bloccato l’ordinanza emessa dal sindaco Carlo Eufemi e pensando di non poter essere – visto ha iniziato dei lavori per la chiusura di una veranda senza chiedere alcun permesso. Ma, malgrado la chiusura dei cancelli non favorisca i controlli, la squadra antiabusivismo non demorde, e prosegue nella sua opera indiscriminata.
Luigi Centore
