Anche fare una semplice analisi del sangue può diventare un’impresa impossibile, ad Ardea. È accaduto a Marco Mastroianni, cittadino residente alla Nuova Florida, che racconta come, per due volte di seguito, sia stato costretto a riportare a casa l’anziana madre senza che questa potesse fare i prelievi necessari alla sua salute. Purtroppo i disservizi Asl, in special modo nel Comune di Ardea, non sono rari, malgrado l’alta professionalità del medico e delle infermiere.Tra qualche mese dovrebbe aprire a Tor San Lorenzo il polo sanitario voluto dall’ex sindaco Carlo Eufemi, unica speranza per il miglioramento del servizio. “Mercoledì 30 aprile – racconta Marco Mastroianni – mi sono recato presso il laboratorio di Nuova Florida per far effettuate delle analisi a mia madre 89 enne, invalida e malata, ma, giunto sul posto, ho scoperto che il laboratorio effettuava solo prelievi urgenti per problemi tecnici con il centro di analisi di Anzio. Ho quindi chiesto se era possibile effettuare i prelievi a Tor San Lorenzo, e vengo rassicurato con un “ci vediamo venerdì”. Il 2 maggio sono uscito di buon ora da casa, sono passato a prendere mia madre, e l’ho portata alla Asl di Tor San Lorenzo per farle effettuare i prelievi richiesti. Ma, dopo un’ora dall’apertura del centro prelievi, nell’imbarazzo del medico e dell’infermiere, noi e almeno altre 20 persone, tra cui anziani, donne incinta e persone arrivate fin lì a piedi, scopriamo che non è possibile effettuare le prestazioni causa l’assenza presso la struttura dell’operatore che deve effettuare l’accettazione. Il dipendente, oltre a non essersi presentato, pare non abbia neanche avvertito della sua assenza, cosa accertata poi dal medico della Asl dopo varie telefonate. Il medico ha poi comunicato ai presenti di tornare martedì o di recarci a Pomezia per i prelievi. È mai possibile che debbano accadere simili disservizi e così frequentemente?”.
Luigi Centore
